Accordo Ataf, Cruccolini: "Le rigidità non servono. E' stato dimostrato che la mediazione era possibile"

Il capogruppo di Sinistra per Firenze: "Ora l'avvio di un percorso per un gestore unico della mobilità pubblica"

“Esprimo soddisfazione per l’accordo raggiunto fra il consiglio di amministrazione dell’Ataf e le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uil-trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Trasporti”. Lo afferma il capogruppo di Sinistra per Firenze Eros Cruccolini.
“Come da noi auspicato da tempo, in particolare anche nella precedente legislatura – aggiunge il consigliere Cruccolini – attraverso il dialogo è possibile attivare una concertazione tra lavoratori e azienda che è importante soprattutto quando si parla di servizi alla persona. Le rigidità non servono. E’ stato comprovato in questi giorni, firmando l’accordo che un livello di mediazione era possibile. Qualcuno dovrà assumersi la responsabilità di aver provocato alcuni scioperi dei lavoratori che hanno messo in crisi la città”.
Il capogruppo di Sinistra per Firenze auspica che questo sia l’inizio di una collaborazione proficua tra l’azienda e i lavoratori che porti a un miglioramento del servizio: dal rispetto degli orari al sovraffollamento sui veicoli in alcune fasce orarie, dal miglior collegamento con le aree periferiche della città e dei Comuni contermini fino, da parte del Comune, all’attuazione delle corsie preferenziali e un controllo delle stesse.
“Auspico inoltre – dice ancora il consigliere Cruccolini – l’avvio di un percorso che porti a un gestore unico delle mobilità pubblica. Accolgo con favore anche alcune iniziative dimostrative di sensibilizzazione e controllo da parte del cda dell’Ataf alle fermate degli autobus, respingendo le ironie superficiali del centrodestra che dimostra ancora una volta di non avere un progetto alternativo da presentare limitandosi a delle semplici battute”.
“Come commissione ambiente e mobilità in collaborazione con l’assessore Mattei – conclude il capogruppo di Sinistra per Firenze – ci attiveremo per una proficua collaborazione al fine di poter fornire proposte e suggerimenti nel primario interessi dei cittadini-utenti. Cercando di sollecitare l’utilizzo del mezzo pubblico, facendo capire che l’inquinamento in città si combatte anche con scelte e comportamenti individuali”.(fd)