Tav: De Zordo vuole chiarezza sui rischi per le case

La capogruppo di perUnaltracittà chiede a Pietro Rubellini, presidente dell'Osservatorio ambientale del Comune, di poter accedere agli atti del progetto esecutivo del nodo fiorentino dell'Alta velocità

“Quali sono i palazzi che saranno messi a rischio dagli eventuali lavori per il sottoattraversamento Tav di Firenze?”. Lo chiede la capogruppo di perUnaltracittà in consiglio comunale Ornella De Zordo, presentando a Pietro Rubellini, in qualità di direttore dell’ambiente e presidente dell’Osservatorio ambientale, domanda di accesso agli atti del progetto esecutivo del nodo fiorentino dell’Alta velocità. “Su questo aspetto – spiega De Zordo - non è stata fatta sufficiente chiarezza neppure dopo una domanda di attualità presentata nel corso dell’ultimo consiglio comunale. In questo modo si potrà sapere, edificio per edificio, quali sono le case, gli uffici, i negozi, le scuole che, se e quando i lavori partiranno, rischieranno di subire serie conseguenze”. La richiesta, ricorda la consigliera, fa riferimento al diritto di informazione e di accesso ai documenti e agli atti da parte dei consiglieri comunali. “Una volta che avremo visionato il progetto – conclude - potremo così informare i cittadini interessati”. (edl)