Giocoli (PdL) scrive a Repubblica

La vice capogruppo chiarisce la "sua posizione in merito alla questione dei passeggeri 'molesti' sui bus"

Questo il testo della lettera inviata al caporedattore di Repubblica 

"Egregio dottor Pietro Jozzelli,

Scrivo la presente ai sensi dell’art.8 legge 8 febbraio 1948 n.47 e dei principi contenuti nella Carta dei doveri dei giornalisti , per richiederle di provvedere alla correzione dell’articolo pubblicato su Repubblica in data odierna e in particolare laddove sono stati attribuiti alla sottoscritta atti o pensieri o affermazioni contrari a verità e in particolare :

1) non corrisponde al vero il fatto che avrei scritto una lettera al Presidente Ataf in quanto ho fatto attraverso l’ufficio stampa del Comune di Firenze un normale comunicato .

2) il titolo I rom puzzano e fanno pipi’ sul bus risulta, visto il virgolettato e vista anche la foto sottostante ,attribuito alla sottoscritta.

Se Lei ha la gentilezza di leggere il comunicato vedrà che non ho detto che i rom puzzano ma ho fatto riferimento a circostanze che sono state raccontate non solo a me ,ma anche alla giornalista Poli dalla mia collega di studio che tutte le mattine prende i bus citati –.Nè tantomeno ho scritto la frase riportata nell’articolo puibblicato nella parte nazionale e virgolettata .”e tutti sono sudici e puzzano “.

3) infatti su richiesta della giornalista Simona Poli ho precisato che avevo avuto diverse segnalazioni su quanto accade giornalmente su quelle linee (circostanze ben presenti a Ataf che infatti non smentisce ) e in particolare quelle della mia collega di studio di cui ho fornito il numero di telefono e con la quale la signora Poli ha poi parlato.

4) se quindi le affermazioni fatte dalla persona interessata sono quelle riportate nel suddetto articolo non dovevano in alcun modo essere attribuite alla sottoscritta la quale come consigliere comunale ha il compito di raccogliere le segnalazioni che provengono dai cittadini e provvedere in modo che i problemi possano essere risolti .

5) la riprova di tale errore (??) si ha leggendo l’editoriale di oggi da cui si evince che quantomeno Lei non abbia nemmeno letto l’articolo della sig.ra Poli altrimenti non avrebbe attribuito a me le affermazioni su cui Lei disquisisce.

Ad ogni buon conto , per sua opportuna conoscenza Le ribadisco quanto già detto sul fatto di non essere razzista ma di essere intollerante, questo si ,contro chi abusa a discapito della collettività per comportarsi in modo incivile. .

In questo particolare caso , farò presente al collega Avv.Bonaccorsi di essere disponibile a effettuare tutti quei sopralluoghi che riterrà necessari su dette linee e chiedero’ un rapporto dettagliato sui controlli /verifiche dei biglietti fatti su dette linee negli ultimi anni .

Quello che sollecitavo nel predetto comunicato ,al di la’ dei buoni propositi di Bonaccorsi per contrastare l’evasione, è la puntuale verifica del pagamento del biglietto:questo si indipendentemente dalla etnia di appartenenza al fine di non creare disparità di trattamento fra i cittadini che pagano il biglietto e tutti gli altri .

Se comportamenti incivili vi sono da parte di altoatesini o siciliani o fiorentini la mia protesta sarebbe stata uguale ma, mi dispiace contraddirla, i numeri le danno torto" .

 

Il consigliere Bianca Maria Giocoli
 

 

(lb)