Il capogruppo Galli (PdL) traccia un bilancio politico del consiglio comunale di ieri

"Gli ordini del giorno approvati sulla cittadella viola e i parcheggi sono un successo. Lavoreremo su quelli bocciati per rispondere ai cittadini. Il sindaco è stato poco presente"

 “Abbiamo votato contro la variazione di bilancio perché ci sembravano voci inaccettabili e incomprensibili e portiamo a casa due successi importanti, i due ordini del giorno approvati ieri, quello della cittadella viola e quello della gratuità dei parcheggi nelle aree ospedaliere”. Il gruppo del Partito delle Libertà di Palazzo Vecchio per voce del suo capo gruppo Giovanni Galli (alla conferenza stampa erano presenti tutti i consiglieri del gruppo del PdL) traccia un bilancio politico del consiglio comunale di ieri pomeriggio e non risparmia alcune riflessioni sull’atteggiamento del sindaco Matteo Renzi. “E’ arrivato con due ore di ritardo, è stato in aula dove ha parlato sottovoce con alcuni dei suoi, non ha relazionato sull’Alta Velocità, non ha detto buongiorno e buonasera e se ne è andato con la scusa degli impegni istituzionali. Ma quale impegno istituzionale è più istituzionale del consiglio del lunedì?”.
E per quanto riguarda gli ordini del giorno di ieri Galli si sofferma oltre che su quelli approvati, su quelli bocciati e cioè la predisposizione di un piano di alienazione degli alloggi ERP ai legittimi assegnatari,l’attivazione per creare una vera Task Force antiabusivismo, lo sgombero dell’ex ospedale Meyer, l’abolizione della ztl notturna che secondo il PdL “si è rilevata inefficace per la lotta al degrado, né ha aiutato i cittadini a partecipare alla vita del centro storico la sera”.
“Continueremo a portare avanti queste richieste – ha spiegato Giovanni Galli- perché dobbiamo dare risposte alle istanze di quei cittadini che ci hanno votato e che con la bocciatura di questi ordini del giorno sono andate deluse”.
Il capogruppo Galli è entrato nel dettaglio dei vari ordini del giorno proposti, “della difficoltà che c’è stata nella conferenza dei capi gruppo quando la tendenza era quella di trasformarli in interrogazioni”. Per quanto riguarda il degrado Galli parla “della necessità di combattere il fenomeno a monte,, per l’occupazione del Meyer fa “riferimento anche alle parole di Renzi in campagna elettorale quando parlava di recupero delle zone degradate e della valorizzazione delle strutture”. “Non siamo contrari a chi vive dentro il Meyer – ha aggiunto Galli- , ma non è quello il modo di accogliere gli stranieri, perché quella non è un’accoglienza degna di un essere umano”.
Per quanto riguarda il caso dell’incidente di viale Amendola dove ha perso la vita Carlotta il consigliere Alessandri (PdL) “ribadisce non la necessità di cambiare il regolamento di polizia urbana che contiene le norme per la civile convivenza con compiti assolutamente consentiti agli agenti di polizia municipale, ma di preparare i vigili con corsi e specializzazioni in modo da renderli adeguati a svolgere determinate funzioni”. (lb)