Bilancio, l'assessore Falchetti: «Proseguire con la razionalizzare le spese. Verificare aree di miglioramento sulle entrate»

«Proseguire con la razionalizzare delle spese» e «verificare aree di miglioramento sulle entrate». E’ quanto ha annunciato l’assessore al bilancio Angelo Falchetti dopo la ratifica, questo pomeriggio in consiglio comunale, della delibera approvata dalla precedente giunta il 26 maggio scorso, che riguarda la “rideterminazione obiettivi di miglioramento patto di stabilità 2009/2011, variazione entrate e spese, applicazione quota parte dell'avanzo di amministrazione”.
«Stiamo valutando – ha spiegato – anche ipotesi di interventi sulle entrate, ad esempio far pagare una maggiore tassa per l’occupazione del suolo pubblico ai cantieri stradali che durano più a lungo».
«Il piano esistente prevede un vero e proprio periodo di ‘vacche magre’ - ha ricordato l’assessore Falchetti - nel bilancio 2010, per la parte corrente e rispetto all’anno in corso, ci sarà una riduzione di spesa 28 milioni di euro dovuta a minori entrate».
«Quanto alle entrate, naturalmente, si tratta per il momento di ipotesi di lavoro - ha aggiunto – oltre alle imposte ci sono anche delle ‘aree di attività’ che portano entrate dirette come le concessioni della pubblicità e il canone di occupazione del suolo pubblico. L’ipotesi che stiamo valutando non riguarda gli esercizi commerciali o l’edilizia residenziale quanto i cosiddetti ‘cantieri lunghi’, quelle attività che comportano i maggiori disagi per i cittadini. In questo modo, sempre proseguendo negli esempi, la ditta che ci mette una settimana spende meno, una che impiega tre mesi spende molto di più. Mentre non si può pensare di impattare sulla coppia che ristruttura l’appartamento.
Si tratta, ripeto, solo di idee, sulle quali stiamo lavorando e sulle quali auspico un confronto concreto e fattivo».
«Quanto alla politica di bilancio – ha concluso l’assessore – è chiaro che una variazione di governo comporta anche una variazione di bilancio, conseguenza naturale della scelta sovrana degli elettori per un sindaco e il suo programma». (fn)