Razzanelli (Firenze c'è): "Complimenti al neo sindaco. Ora governi in nome di tutti i fiorentini"
«Esaminando i numeri del ballottaggio emerge che ha votato il 58% dei fiorentini: questo vuol dire che il Sindaco Renzi ha avuto il consenso del 35% dei cittadini. L’altro 65% non l’ha votato oppure è rimasto a casa». «Il risultato politico è quello del primo turno dove il programma del Sindaco è stato bocciato nei suoi elementi cardine tramvia, alta velocità, cementificazione: i fiorentini non condividono queste scelte.».E' quanto sostiene il capogruppo di Firenze c'è in consiglio Mario Razzanelli che aggiunge : "Chiedo al nuovo sindaco di attuare quella democrazia partecipativa che è completamente mancata durante l’amministrazione Domenici, cominciando con la cancellazione delle linee 2 e 3 della tramvia, ascoltando la città con un referendum sul sottoattraversamento dell’alta velocità e rivedendo in modo trasparente il piano strutturale». Secondo Razzanelli "è necessario cambiare il modo di gestire questa città portando a conoscenza dei cittadini i progetti, spiegandoglieli e magari condividerli. Nel caso di Firenze, però, non è stato così in troppe circostanze come per la tramvia e l’Alta Velocità”. “L’amministrazione Domenici si è rifiutata per dieci anni di dialogare con la città su temi cruciali. L’allora Sindaco ebbe a definire il referendum sulla tramvia una ‘piccola truffa di provincia, affermando più volte che non lo avrebbe in alcun modo tenuto in considerazione indipendentemente dal risultato”."Non dimentichiamoci - fa presente Razzanelli- che per un referendum consultivo servono ben 10mila firme da raccogliere in quattro mesi, mentre per un referendum regionale ne bastano 30mila in sei mesi. I referendum diventerebbero superflui solo se venisse aperto un dialogo serio, costruttivo e trasparente fra maggioranza, minoranza e la città.Ho già depositato tredici mozioni che abbracciano le maggiori problematiche della città, assicuro al neo sindaco un’opposizione costruttiva e fatta unicamente nell’interesse della città e dei fiorentini". (lb)