Cittadella viola, Pieri e Tenerani (Pdl): "Troppa confusione da parte del Sindaco. Serve chiarezza per i tifosi viola"
"Per il Sindaco Matteo Renzi evidentemente è ancora tempo di slogan da campagna elettorale, mentre il periodo della concretezza dovrebbe già essere iniziato da settimane". E' quanto affermano i consiglieri Massimo Pieri e Mario Tenerani "L’ennesima riprova - hanno aggiunto Pieri e Tenerani- è giunta proprio con la trattazione di un argomento delicato, che sta molto a cuore a tutti i tifosi della Fiorentina: quello della Cittadella Viola. Il Sindaco ha affrontato l’argomento a Rete 37 ed è apparso confuso rispetto a questa vicenda.Infatti Renzi continua a parlare di un nuovo stadio da realizzare, quando è ben noto a tutti i tifosi della Fiorentina che per la famiglia Della Valle il tema centrale è la costruzione di una Cittadella e non solo di un nuovo impianto. Uno stadio nuovo, seppur in linea con i più moderni impianti europei, sposta di pochissimo la voce introiti per il futuro economico della società viola, come ribadito in più circostanze dal patron Diego Della Valle. La proprietà della Fiorentina ha spiegato che il nuovo stadio nascerà all’interno della Cittadella e non in alternativa. Il sindaco ha dichiarato “lo stadio non si fa con un museo di arte contemporanea, non c’è n’è bisogno, non ho mai visto comprare un mediano con i soldi di un museo”. Anche da questo passaggio si evince come il Sindaco non abbia compreso quale sia lo scopo della Cittadella Viola: realizzare un grande complesso che contenga un museo di arte contemporanea, un parco a tema sul calcio, alcuni hotel, una down town dove gli artigiani fiorentini possano mostrare i loro prodotti, un centro commerciale e altre strutture destinate, tutte insieme, a ricavare ogni anno alcune decine di milioni di euro. Parte di questo indotto andrebbe al Comune e un’altra parte sarebbe destinata alla Fiorentina, per renderla più competitiva in Italia e in Europa. Soldi utili a comprare portieri, centrocampisti, attaccanti. E anche mediani".Secondo i consiglieri il Sindaco si mostra poco convinto anche in merito alle dimensioni dell’area, cioè 80 ettari. Ma forse dimentica che per realizzare un’opera simile servono grandi spazi e il Sindaco dovrebbe avere le idee chiare circa la zona dove realizzare l’insediamento, visto che in campagna elettorale periodo ha promesso ai tifosi viola che per la prima giornata del prossimo campionato, il 23 agosto, sarebbe stato in grado di indicare la zona adatta. Valutazioni confermate nei giorni scorsi dall’assessore allo sport Barbara Cavandoli che, in due distinte interviste, rilasciate a La Repubblica (il 4 luglio) e al Corriere dello Sport-Stadio (8 luglio), ha raccontato come “Renzi stia individuando le possibili ubicazioni”. “Il Sindaco – ha aggiunto l’assessore – sta lavorando su più ubicazioni. Dovremo incontrare i dirigenti della Fiorentina entro luglio”. Mentre nell’intervista a Rete 37 il sindaco rilancia la palla ai fratelli Della Valle dicendo: “Aiutateci a capire in che terreno lo volete fare…”. Ma come? Non dovrebbe essere il Sindaco a fornire una risposta definitiva alla richiesta avanzata dai fratelli Della Valle nell’ormai lontano 19 settembre 2008, giorno in cui fu annunciata, nella conferenza stampa dell’hotel Four Seasons di Firenze, l’idea della Cittadella Viola? "La realizzazione della Cittadella Viola - concludoni i consigleiri del Pdl- è una straordinaria occasione per Firenze, ma soprattutto da questa opera passa il futuro della squadra viola. La Fiorentina è un patrimonio culturale e di affetto di Firenze. Sulla pelle dei tifosi viola non si può giocare in questo modo. Il Sindaco abbia il coraggio di spiegare alla città se crede o no nel progetto della Cittadella Viola. E’ il momento delle risposte, non degli spot. Visto che al punto 51 del programma elettorale di Matteo Renzi c’è scritto: “Il futuro è viola, basta chiacchiere, si decida”. Ecco, appunto, lo faccia. Pertanto auspichiamo un confronto serio all’interno del Consiglio Comunale, luogo deputato a trovare soluzioni giuste per la città”. (lb)