Pieri (PdL): «Gli uffici anagrafici comunali sono in condizione di rilasciare la carta di identità elettronica?»
Gli uffici anagrafici comunali sono in condizione di rilasciare la carta di identità elettronica? A chiedere spiegazioni, con un’interrogazione, il consigliere Massimo Pieri (PdL).
«Alcuni cittadini – scrive l’esponente del centrodestra – mi hanno segnalato che il Comune di Firenze non è in grado di rilasciare la carta di identità elettronica a coloro che ne fanno richiesta e che la sospensione del servizio sarebbe riconducibile al mancato collegamento con il sistema nazionale di controllo che gestisce la banca dati».
«Questo documento – ricorda Pieri – è composto da un supporto fisico di sicurezza atto a consentire il controllo della sua autenticità, integrato di un supporto informatico per la memorizzazione dei dati riportati graficamente sul documento nonché di un unico processore per la memorizzazione della carta dei servizi e per le operazioni di identificazione in rete del titolare.
La carta, insomma, rappresenta uno strumento fondamentale per l’accertamento dell’identità del cittadino e per garantire l’inalterabilità dei dati».
«Peraltro – prosegue l’interrogazione – questa carta può contenere, su richiesta dell’interessato, dati personali inerenti la certificazione elettorale o il servizio sanitario nazionale, può consentire pagamenti fra soggetti privati e pubbliche amministrazione nonché, mediante codici personali, l'accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni».
Pieri vuole anche sapere, «in caso affermativo, quali sono le cause di tale interruzione del servizio» e «se l’emissione del documento elettronico verrà ripristinato ed entro quali tempi». (fn)
Questo il testo dell’interrogazione:
Firenze, 7 luglio 2009
INTERROGAZIONE
Oggetto: interroga il Sindaco in merito al mancato rilascio della Carta di Identità Elettronica
Il sottoscritto Consigliere Comunale,
appreso dai cittadini che il Comune di Firenze non è in grado di rilasciare la Carta di Identità Elettronica a coloro che ne fanno richiesta e che la sospensione del servizio sarebbe riconducibile al mancato collegamento con il sistema nazionale di controllo della carta che gestisce la banca dati;
ricordato che la carta di identità elettronica, composta da un supporto fisico di sicurezza atto a consentire il controllo dell’autenticità del documento, integrato di un supporto informatico per la memorizzazione dei dati riportati graficamente sul documento nonché di un unico processore per la memorizzazione della carta dei servizi e per le operazioni di identificazione in rete del titolare del documento, rappresenta uno strumento fondamentale per l’accertamento dell’identità del cittadino e per garantire l’inalterabilità dei dati;
considerato inoltre che il suddetto documento può contenere, su richiesta dell’interessato, dati personali inerenti la certificazione elettorale o il Servizio Sanitario Nazionale, può consentire pagamenti fra soggetti privati e pubbliche amministrazione nonché, mediante codici personali, l'accesso ai servizi erogati in rete dalle pubbliche amministrazioni;
considerato che in base alla legge 43/2005 Art. 7-vicies ter - Rilascio documentazione in formato elettronico - a decorrere dal 1° gennaio 2006 la carta d'identita' su supporto cartaceo e' sostituita, all'atto della richiesta del primo rilascio o del rinnovo del documento, dalla carta d'identita' elettronica, classificata carta valori, prevista dall'articolo 36 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. A tal fine i comuni che non vi abbiano ancora ottemperato provvedono entro il 31 ottobre 2005 alla predisposizione dei necessari collegamenti all'Indice nazionale delle anagrafi (INA) presso il Centro nazionale per i servizi demografici (CNSD) ed alla redazione del piano di sicurezza per la gestione delle postazioni di emissione secondo le regole tecniche fornite dal Ministero dell'Interno
INTERROGA IL SINDACO PER SAPERE
Se corrisponde al vero che gli uffici anagrafici comunali non sono in condizione di rilasciare la Carta di Identità Elettronica per mancato collegamento con il sistema nazionale di controllo della carta che consente l’emissione dei documenti;
In caso affermativo, quali sono le cause di tale interruzione del servizio;
Se l’emissione del documento elettronico verrà ripristinato ed entro quali tempi.
Massimo Pieri
Firenze, 7 luglio 2009