Galli, Alessandri e Stella (PdL) scrivono al Ministro Matteoli: «Bonaccorsi può diventare presidente di Ataf?»

Questo è il testo della lettera del capogruppo del PdL Giovanni Galli e dei consiglieri Marco Stella e Stefano Alessandri al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, onorevole Altero Matteoli:

«Egregio Sig. Ministro,
nei giorni scorsi il nuovo Sindaco di Firenze Matteo Renzi ha annunciato, tramite un comunicato stampa, la volontà di proporre alla prossima assemblea dei soci dell’azienda di trasporto pubblico locale Ataf la nomina dell’avvocato Filippo Bonaccorsi come presidente della stessa attribuendogli anche le deleghe della direzione generale.
La scelta ha suscitato non poche perplessità in virtù del fatto che l’avvocato Bonaccorsi risulta aver ricoperto l’incarico di dirigente della Direzione Mobilità della Provincia di Firenze fino a pochi giorni fa. Lo stesso Bonaccorsi infatti, risulta aver redatto e sottoscritto in qualità di Responsabile unico del procedimento il nuovo bando europeo per l’affidamento con procedura ristretta del servizio di trasporto pubblico locale di persone così come risulta dalla documentazione consultabile sul sito internet della Provincia di Firenze.
Il bando di gara firmato dal Bonaccorsi in qualità di dirigente della Direzione Mobilità della Provincia di Firenze e Responsabile unico del procedimento, consiste in 300milioni di euro, cinque anni di affidamento, 400 bus da sostituire, 2000 paline di fermata da rinnovare.
Considerato che l’azienda di trasporto pubblico locale Ataf, parteciperà al bando di gara sopra citato, ci domandiamo se la nomina del Bonaccorsi a Presidente e direttore generale di Ataf garantisca lo svolgimento della gara nel rispetto dei principi di libera concorrenza, parità di trattamento, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, così come previsto dal Codice dei Contratti pubblici, Decreto Legislativo n. 163 del 2006 all’articolo 2 comma 1. e dalle direttive Europee in materia di appalti pubblici n. 17 e n. 18 del 2004.
Le saremmo grati se potesse fornirci delucidazioni in merito alla presunta incompatibilità tra il nuovo incarico dell’avvocato Bonaccorsi come presidente e direttore generale di Ataf e quello precedente di dirigente della Direzione Mobilità della Provincia di Firenze sottoscrittore del nuovo bando europeo per l’affidamento con procedura ristretta del servizio di trasporto pubblico locale di persone.

Giovanni Galli
Marco Stella
Stefano Alessandri»

 

 


(fn)