Pranzo-esame degli studenti del settore Ristorazione e Turismo del Centro di Formazione Professionale

Un percorso formativo che garantisce un'occupazione ad oltre il 95% dei ragazzi

Tartara di tonno fresco e cetrioli su salsa acidula, rotoli di calamari dorati ripieni in salsa al tonno e capperi, timballo di riso in giallo su zappetta di asparagi e concassè di pomodoro, gamberone in pasta kataifi sul gazpacho, filetto di vitellone in bocconcini alla senape di digione e pepe rosa, ed infine, eclairs di cioccolato, choux granate con chantilly accompagnato da un bicchiere con soffice spuma di limone e lamponi.
Un menù da cinque stelle che è stato eseguito e servito oggi dagli allievi del settore Ristorazione e Turismo del Comune di Firenze, durante il secondo giorno di prova dell’esame conclusivo. Con la prova pratica di oggi, dove hanno partecipato l’assessore alla pubblica istruzione e numerosi altri ospiti, si è concluso il percorso formativo per un totale di 93 allievi che hanno seguito: i corsi di Cucina, di Sala bar e di Pasticceria del Centro di Formazione professionale del settore Ristorazione e Turismo del Comune di Firenze.
Il Centro di Formazione Professionale (Cfp) è un punto di riferimento per molti giovani della nostra realtà cittadina e provinciale, un laboratorio di apprendimento unico nel suo genere. I Corsi di Formazione Professionale comprendono 12 classi divisi in 2 sezioni e annualmente vi partecipando circa 160 studenti con un’età media di 16/18 anni. Alla fine dei corsi la maggior parte di loro trova lavoro: in città, in Toscana e anche all’estero. Molti di coloro che oggi hanno preparato il pranzo di fine corso, tra pochi giorni lasceranno “i libri” per dedicarsi alla cucina di ristoranti dove magari hanno svolto lo stage formativo. Al termine del corso di formazione, gli allievi si qualificano come cuochi, pasticcieri, addetti di sala e di bar. Molto alta la percentuale occupazionale che supera il 95%. In questo biennio il 30% degli studenti iscritti erano stranieri, di cui il 20% provenienti dai Paesi dell’Est e il 10% del Sud America. Per ottenere la qualifica professionale i giovani allievi, in obbligo formativo sotto i 18 anni di età, hanno svolto un percorso formativo di due anni e sostenuto un esame di tre giorni che, oltre a verificare le competenze professionali pratiche acquisite, ha testato le loro conoscenze e competenze nell'igiene, nella merceologia alimentare, nella scienza dell'alimentazione, nelle lingue straniere e nella cultura generale oltre, anche, ad un insieme di discipline che ne hanno completato il percorso formativo. Ricordiamo che i corsi biennali sono completamente gratuiti. Per iscrizioni ed ulteriori informazioni telefonare allo 055/229510-229177. (pc)