Bonus energia elettrica, si può fare domanda fino al 30 giugno

Il Comune di Firenze punta di eccellenza per la comunicazione ai cittadini

E’ stata prorogata fino al 30 giugno la scadenza entro la quale i cittadini residenti, economicamente svantaggiati o in gravi condizioni di salute, possono presentare agli URP del Comune di Firenze domanda per ottenere il bonus sociale energia elettrica per gli anni 2008 e 2009. L’iniziativa è stata introdotta dal governo Prodi con la legge finanziaria 2006 ed è divenuto operativo da gennaio 2009 per favorire i cittadini meno abbienti. Si tratta in sostanza di un regime di compensazione della spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica.
Si ricorda che il bonus va da un minimo di 60 euro l'anno (per nuclei di 1 o 2 persone) a un massimo di 135 euro (per le famiglie composte da più di quattro individui). Al bonus possono accedere tutti i nuclei familiari titolari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza impegnata: fino a 3 KW per un numero si persone residenti fino a 4; fino a 4,5 KW per un numero di persone residenti superiore a 4 che dispongono di un Isee (Indicatore situazione economica equivalente) uguale o inferiore a 7.500 euro e per i nuclei familiari con 4 o più figli a carico con un valore Isee fino a 20.000 euro. Hanno diritto al bonus anche gli utenti presso i quali vive un soggetto affetto da grave infermità, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi per avere il bonus di 150 euro annui occorre un apposito certificato dell’Azienda sanitaria locale (o autocertificazione se l'utenza è inclusa negli elenchi delle forniture non interrompibili) su moduli scaricabili sul sito www.sgate.anci.it oppure www.autorita.energia.it . I due "bonus" sono cumulabili.
Le domande consistono in un'autocertificazione sottoscritta dal cittadino che l'operatore dell’Urp registra su un modulo on-line con un apposito sistema informatico. I documenti da presentare per la domanda sono la carta d'identità, i codici fiscali di tutti i componenti della famiglia, la copia dell'attestazione Isee in corso di validità, le fatture relative alla fornitura di energia elettrica.
I cittadini hanno tempo fino a martedì 30 giugno per presentare la richiesta presso gli Urp dopo aver prenotato telefonicamente un appuntamento. Gli uffici relazioni con il pubblico abilitati al servizio sono quelli di piazza Santa Croce 1 (tel. 055/2767622), piazza della Libertà 12 (tel. 055/2625027), via Tagliamento 4 (tel. 055/276 7703), via delle Torri 23 (tel. 055/2767120), via Carlo Bini 7 (055/431859), via di Brozzi 46r (tel. 055/300279). L'orario del servizio è dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13, il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30. L’Urp di piazza Libertà riceve le domande anche il sabato dalle 9 alle 13. All’inizio di giugno le richieste presentate erano 1.952 sulle circa 7mila famiglie stimate come aventi diritto.
E proprio sul Bonus energia il Comune di Firenze ha fatto scuola. Le procedure messe in campo dall’Amministrazione fiorentina attraverso la Direzione Decentramento da cui dipendono gli Urp sono diventate infatti un case study, ovvero un caso di eccellenza che può essere d’esempio per gli altri comuni. Secondo Sgate (il sistema nazionale che gestisce l’iter individuato dal decreto che ha introdotto il Bonus energia) le azioni intraprese per comunicare ai cittadini l’esistenza di questo contributo, la formazione del personale, la riorganizzazione dell’Urp, l’obbligo di prenotazione telefonica per il disbrigo della pratica, la collaborazione con i Caf si sono infatti dimostrate particolarmente efficaci. (mf)