Giovane turista americana soccorsa dalla Polizia Municipale

E' accaduto questa notte in via delle Terme: dai primi accertamenti escluso il tentativo di stupro

Hanno soccorso una giovane turista americana in via delle Teme. Le protagoniste sono due agenti di Polizia Municipale che ieri sera, intorno a mezzanotte, stavano uscendo dal portone dei distaccamento della zona centrale, in via delle Terme. Le due vigilasse hanno visto una giovane che sembrava in difficoltà e, quando si sono avvicinate, si sono accorte che stava piangendo e che era in palese stato di ebbrezza. Le agenti hanno chiesto alla ragazza se aveva bisogno di aiuto e questa ha riferito di essere stata aggredita da uno sconosciuto. La giovane è stata quindi assistita all’interno degli uffici dalle due agenti e dal personale sanitario di una ambulanza del 118 e poi è stata accompagnata in ospedale. La ragazza, che a fine giugno compirà 18 anni, si trova a Firenze in visita turistica insieme ad un gruppo di ragazzi e di adulti fra cui anche alcuni genitori. Il padre di una amica della ragazza, cui la giovane è stata affidata in questo viaggio, è stato rintracciato dalla Polizia Municipale ed ha potuto assisterla in ospedale.
Secondo la giovane americana, l’aggressione si sarebbe verificata in via delle Terme all’angolo con il vicolo di San Biagio proprio di fronte al distaccamento della Polizia Municipale. Ma gli agenti presenti all’interno dei locali, nonostante le finestre aperte, non hanno sentito alcun rumore o richiesta di aiuto. Inoltre il gruppo degli amici, che si trovava in un locale lì vicino, avrebbe perso di vista la compagna solo per pochi minuti.
Sono in corso accertamenti per stabilire cosa è accaduto e l’esatta dinamica dei fatti , ma la Polizia Municipale al momento esclude che si sia trattato di un tentativo di stupro. Come sarebbe confermato dalle dichiarazioni della ragazza, dai primi accertamenti ospedalieri e dalle testimonianze.
La giovane turista, che peraltro non ha voluto sporgere querela, durante la notte ha lasciato l’ospedale rifiutando di sottoporsi agli esami ematici. (mf)