Operatori su area pubblica. Mancato pagamento del canone COSAP
Ben quarantanove concessioni e autorizzazioni per l’attività di commercio su area pubblica sono decadute a causa del mancato pagamento, entro il 31 dicembre dello scorso anno, dei relativi canoni COSAP. Erano 206 i posteggi e/o chioschi su suolo pubblico per i quali non erano stati pagati i canoni: nel frattempo la maggior parte si è regolarizzata. Sono rimaste morose una trentina di persone titolari di 49 concessioni per le quali oggi la giunta del Comune di Firenze, su proposta dell’assessore alle attività produttive, ha deciso di concedere la possibilità di una sanatoria.
Si tratta di operatori su area pubblica per i quali era stata pronunciata la decadenza della concessione, come stabilito dall’articolo 15 comma 1 lett. b del vigente Regolamento comunale per l'applicazione del Canone per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche (COSAP).
Sarà, però, necessario che quanto dovuto (compresi gli interessi legali maturati) sia versato in un’unica soluzione entro e non oltre 30 giorni dalla notifica della possibilità offerta dall’Amministrazione e che ogni azione legale avviata dagli operatori commerciali nei confronti dell’Amministrazione Comunale sia ritirata.
La decisione è stata assunta, tenendo anche conto della particolare e critica situazione socio-economica e della necessità di adottare strumenti utili a garantire una equilibrata ripresa e con minori costi sociali possibili in termini di occupazione e di sopravvivenza delle piccole imprese. (uc)