Uccelli, una nuova specie scoperta nella zona di Porta al Prato
E' stato scoperto nella zona di Porta al Prato. E' il Codirosso spazzacamino, una nuova specie alata che va ad aggiungersi all'avifauna fiorentina. Il nuovo uccellino è stato avvistato da poco e non compare ancora nella terza edizione dell’Atlante degli uccelli nidificanti nel Comune di Firenze curato dall’Assessorato all’Ambiente e dalla LIPU, che ha permesso di censire ben 86 specie (la presentazione è stata fatta due mesi fa).Questa scoperta è avvenuta grazie al nuovo programma di censimento dei colombi, tuttora in corso. I rilievi riguardano in particolar modo il centro storico, ma gli ornitologi osservano anche le altre specie, ed è così che il Codirosso spazzacamino è stato scoperto nella zona di Porta al Prato. Il nome di questo uccelletto, grande quanto un Pettirosso, deriva dal colore nero del maschio (la femmina è marrone) e dal fatto che entrambi hanno la coda rossa. In realtà a Firenze il Codirosso spazzacamino viene osservato regolarmente, ma solo durante l’inverno, mentre in primavera migra in montagna. La distribuzione in Toscana riguarda l’Appennino, comprese le Apuane e il Pratomagno, dai 300 m di altitudine in su, con preferenza per la media montagna. Oltre al fatto di aver scelto una grande città, il fatto più sorprendente è la quota così bassa. Il Codirosso spazzacamino non va confuso con la specie simile, che si chiama semplicemente Codirosso. "L'aumento complessivo della ricchezza - ha spiegato l'assessore all'ambiente del Comune- rifletta la tendenza all'inurbamento dell'avifauna, fenomeno che negli ultimi anni non solo è evidente in Italia ma anche in altri paesi d'Europa". Quest’ultimo è un migratore che sverna in Africa, ed a Firenze negli ultimi anni è apparso in aumento, con oltre 100 coppie nidificanti.Nel gruppo dei corvidi, la Gazza e la Cornacchia sono in aumento, mentre la Taccola, tutta nera e grande come un colombo, che prima era comune in tutta la città, oggi appare in diminuzione. Fra gli uccelli nidificanti, oltre al falco pellegrino che nidifica sulla cupola del Duomo e viene avvistato spesso sulla Torre d'Arnolfo, c'è il gheppio nella zona di Coverciano, la capinera, l'upupa, civette, allocchi, il passero solitario che si sente cantare in piazza santa Croce e sul tetto del Duomo, il martin pescatore sulla Torre di San Niccolò. Ci sono anche alcune specie in diminuzione come il cigno reale, la folaga, la starna. . Chi avvistastasse qualche specie può inviare segnalazioni al Comune di Firenze ed alla LIPU www.lipu.it. (lb)