Alle Oblate apre la caffetteria con vista sul Duomo

Un nuovo spazio per ospitare eventi.Da domani fino al 30 maggio inzitive dedicate a Fabrizio De Andrè

Non solo libri. Alle biblioteca delle Oblate da oggi c’è anche la possibilità di mangiare e bere qualcosa nella caffetteria con vista sulla cupola del Duomo. Il nuovo spazio è aperto da oggi e ospiterà eventi, letture, dibattiti come le serate dedicate a Fabrizio De Andrè dal 22 al 30 maggio (domani alle 19 lettura di “Un destino ridicolo” di De Andrè e Alessandro Gennari. Alle 21 segue l’incontro con il cantautore Oliviero Malaspina) organizzati dalla cooperativa archeologia, il Comune e il Centro Studi De Andrè.
“Le Oblate – ha spiegato stamani l’assessore alla cultura di Palazzo Vecchio che ha presentato il nuovo spazio insieme alla direttrice della biblioteca Grazia Asta e la presidente della cooperativa archeologia Susanna Bianchi- saranno un salotto fiorentino, la “Versiliana di Firenze”, anche durante il periodo estivo. L’apertura della caffetteria è stata resa possibile grazie agli interventi per la sicurezza al secondo piano della biblioteca” . Sarà possibile pranzare in caffetteria e sulla terrazza, oppure prenotare una cena esclusiva. All'interno della caffetteria che sarà aperta fino alle 22 (eccetto il mercoledì e il sabato che chiude alle 19) e sulla terrazza panoramica sarà possibile fare colazione, mangiare originali panini, pranzare con le giornaliere proposte della cucina, sorseggiare ottimi cocktail e long-drink analcolici, bere un buon tè, mangiare un gelato e molto altro. Le cene sono per ora previste solo su prenotazione. Al pubblico si offriranno IPER-TESTI, vere e proprie esperienze culturali articolate in diversi e complementari linee tematiche. Testo scritto, testo recitato, testo cantato oppure digitato. Anche in questo caso la tradizione culturale dialogherà con i moderni linguaggi e con i modi contemporanei di fare cultura. Con cadenza regolare i lettori-visitatori potranno partecipare a presentazioni di libri, incontri, proiezioni, sessioni di ascolto, gruppi di lettura e corsi di scrittura creativa. Nel 2008 alle Oblate ci sono state 360mila persone e sono stati effettuati 180mila prestiti
Ma vediamo il programma dell’iniziativa dedicata a De Andrè. Si chiama “Le Buone Novelle” e comprende sei presentazioni di libri che gravitano intorno all’artista, durante le quali sono previsti incontri con musicisti, giornalisti, studiosi che in qualche modo hanno tratto dall’opera di De Andrè spunto e linfa vitale per il loro lavoro (Ingresso su prenotazione obbligatoria allo 055 2616512 dalle ore 9 alle ore 18). In programma, tra gli altri gli interventi di Oliviero Malaspina (22.05), Alessio Lega (25 maggio ), Don Alessandro Santoro (27), Romano Giuffrida (27) Francesco Stella (28 e 29 maggio), Gianni Guastella (29), Chiara Riondino (30 maggio). Inoltre durante la settimana è prevista la Vetrina De André: presso il desk della Biblioteca nella sezione contemporanea verrà allestito uno scaffale con tutti i libri su De André, i suoi CD e i video, disponibili per il prestito. Le Buone Novelle rientrano in IperTesti il cartellone di iniziative culturali a cura di Cooperativa Archeologia - ATI delle Biblioteche in collaborazione con Biblioteca delle Oblate e Comune di Firenze, ed ha il supporto del Centro Studi De André di Siena, che dal 2004 cura iniziative di ricerca e di divulgazione, raccoglie, ordina e mette a disposizione del pubblico ogni tipo di materiale utile allo studio della figura e dell’opera del grande artista genovese. www.archeologia.it; www.bibliotecadelleoblate.it.(lb)