"Giochi" nel giardino di Boboli e nelle Ville Medicee per i bambini e i ragazzi dei centri estivi

“Giocare” nel giardino di Boboli, a Villa della Petraia, alla Villa di Poggio a Caiano. Con itinerari ad hoc predisposti proprio per i bambini e ragazzi dagli 8 ai 13 anni. Quelli iscritti ai centri estivi (circa 6279 quest’anno) del Comune e che anche quest’anno oltre alle normali e numerose attività da svolgere avranno gli itinerari divertenti e culturali organizzati dalla Sezione didattica della Sovrintendenza al Polo museale. Questa possibilità è stata resa possibile grazie al protocollo d’intesa siglato dall’assessore alla partecipazione democratica del Comune e dalla Soprintendente speciale per il Polo museale Cristina Acidini e dai presidenti dei quartieri.
“L’obiettivo – ha detto l’assessore alla partecipazione democratica e ai rapporti coi quartieri- è quello di lavorare insieme per avvicinare i bambini e i ragazzi alla conoscenza del patrimonio storico, culturale, artistico e naturalistico del territorio fiorentino e alla sua tutela”.
La collaborazione fra Comune (assessorato alla partecipazione) e Sovrintendenza è partita nel 2008. Più di 500 ragazzi iscritti ai centri estivi hanno preso parte alle iniziative presentate dalla Sezione didattica della sovrintendenza.
In base al protocollo il Comune provvederà soprattutto promuovere i progetti in tutti i Quartieri al fine di favorire la partecipazione da parte del maggior numero possibile di bambini e ragazzi che frequentano i Centri Estivi; a svolgere il ruolo di coordinamento, per quanto di propria competenza, e la divulgazione dei progetti presentati, di sensibilizzare gli operatori delle Associazioni che gestiscono i Centri Estivi, affinché siano motivati per trasmettere ai ragazzi il valore ed il rispetto verso l’ambiente circostante e verso il patrimonio artistico e storico e fornire gli spazi per la formazione dei suddetti operatori, che sarà svolta a cura della Sezione Didattica del Polo Museale della città di Firenze. La Sovrintendenza da parte sua si impegna soprattutto a costruire il progetto programmando annualmente la durata, le ore, la formazione degli operatori, l’indicazione dei luoghi e dei percorsi.
I progetti proposti consistono in percorsi gioco all’interno di alcuni musei maggiormente adatti all’estate come il Giardino di Boboli e le Ville Medicee.
Per quanto riguarda il Giardino di Boboli il percorso consiste in un itinerario alla scoperta della storia e delle caratteristiche del giardino più famoso della città con l’ausilio di un libretto che verrà regalato ai partecipanti. Seguendo una mappa e le indicazioni di una traccia scritta, i ragazzi si troveranno di tappa in tappa a rispondere a quesiti, risolvere enigmi e a conoscere i protagonisti del giardino.
Per quanto riguarda le Ville Medicee i ragazzi potranno giocare al “Giardino delle Meraviglie” alla Petraia e a Poggio a Caiano. Con l’aiuto di un operatore didattico i ragazzi potranno conoscere le glorie della famiglia Medici ed esplorare le meraviglie dei giardini con giochi e indovinelli. Un’altra attività prevista è il “Teatro della Natura” un’attività didattica integrata fra il Museo della Natura Morta a Villa di Poggio a Caiano e il Museo di Storia naturale. La visita al museo propone la scoperta di numerosi dipinti floreali, di ritratti di animali e di vegetali eccezionali.(lb)