Vendita alloggi Erp, a Firenze sono 15 gli aventi diritto all'acquisto

La precisazione arriva dall'ufficio patrimonio del Comune

Negli ultimi giorni stanno pervenendo all’archivio generale del Comune di Firenze alcune centinaia di lettere di inquilini Erp che chiedono di acquistare l’alloggio del quale risultano ad oggi assegnatari. Le richieste sono compilate sullo stesso tipo di modulo, che alcuni riferiscono di aver trovato nella cassetta della posta.
Per evitare la presentazione di istanze prive di fondamento, l’ufficio patrimonio del Comune di Firenze chiarisce che le notizie recentemente riportate dalla stampa cittadina su una riapertura dei programmi di vendita da parte della Regione Toscana devono essere correttamente interpretate e quindi notevolmente ridimensionate. Infatti la recente deliberazione della Giunta Regionale (proposta al Consiglio Regionale numero 7 del 20 aprile 2009) sblocca le vendite con una precisa limitazione agli alloggi ERP “relativamente ai quali, alla data del 27 maggio 2008, sia documentabile l’intervenuto accordo tra le parti sulla compravendita degli immobili stessi”.
I casi interessati sul Comune di Firenze (con notifica dell’offerta con relativo prezzo e conseguente accettazione) sono 15 e i cittadini coinvolti non devono presentare alcuna istanza in quanto saranno chiamati direttamente dagli uffici competenti per la stipula dei contratti. Esclusi questi casi, nessun altro ha diritto all’acquisto dell’ alloggio né in virtù della citata delibera regionale, né in virtù di leggi statali o regionali vigenti, e neppure acquista il diritto con le richieste che in questi giorni stanno arrivando numerose.
L’ufficio patrimonio invita pertanto gli inquilini ERP a non inviare istanze ad oggi infondate, sottolineando che se in futuro la Regione Toscana adottasse nuove decisioni in materia di vendita degli alloggi si farebbero carico di informarne tempestivamente tutti i possibili aventi diritto.(fd)