La commissione urbanistica presenta il bilancio dell'attività istituzionale
248 proposte di delibera di iniziativa della giunta esaminate, di cui 60 emendate, e 57 atti di indirizzo (mozioni, risoluzioni, ordini del giorno) presentati. Questi alcuni dei ‘numeri’ dell’attività dalla terza commissione, che si occupa di “territorio-urbanistica-infrastrutture - patrimonio”, nel corso di questo mandato amministrativo.
La terza commissione è, tradizionalmente e di gran lunga, quella più impegnata nell’esame degli atti deliberativi di competenza del consiglio comunale, dato che la normativa vigente riserva all’assemblea di Palazzo Vecchio le competenze sugli atti relativi al patrimonio comunale e al governo del territorio (piano regolatore, piani attuativi, piano strutturale, regolamento urbanistico, regolamento edilizio e sue deroghe).
Dal luglio 2004 all’aprile 2009 la commissione ha esaminato, prima del voto in aula, ben 248 proposte di delibera di iniziativa della giunta, delle quali cinque sono state rinviate alla giunta per il riesame, una (la variante al piano di recupero per l’area ex-Fiat) è stata respinta dal consiglio comunale, e una (l’approvazione finale del piano strutturale) è stata rinviata al prossimo mandato.
La commissione ha formulato emendamenti su 60 proposte di delibera di iniziativa della giunta (cioè nel 25% dei casi).
A questa attività si aggiungono quattro proposte di delibera di iniziativa della stessa commissione, poi effettivamente approvate dal consiglio comunale, oltre a 57 atti di indirizzo (mozioni, risoluzioni, ordini del giorno) proposti dalla commissione e approvati dal consiglio.
Da sottolineare come l’attività in materia urbanistica da parte della commissione, e quindi dello stesso consiglio comunale, non si sia affatto interrotta dopo le dimissioni dell’assessore all’urbanistica, avvenute il 27 novembre scorso: dal dicembre 2008 all’aprile 2009 la commissione ha esaminato ben 27 proposte di delibera elaborate dalla direzione urbanistica del Comune, cui se ne aggiungono 7 proposte da altre direzioni. In pratica, negli ultimi cinque mesi del mandato sono state esaminate il 14% delle proposte di delibera passate al vaglio della commissione nei cinque anni del mandato amministrativo.
Tra le delibere più rilevanti esaminate dalla commissione si possono ricordare:
il piano di classificazione acustica del territorio
il piano di recupero della Villa Demidoff in via di Novoli
il primo stralcio del piano di risanamento acustico
il regolamento dei procedimenti in materia forestale e idrogeologica
il progetto di recupero dell’ex-cinema Apollo in via Nazionale
la variante al piano urbanistico esecutivo di Castello
la variante al piano regolatore generale (PRG) per la realizzazione del sottopasso tra via Dalla Chiesa e via Spadaro
il progetto unitario per l’area ospedaliera di Careggi
il regolamento per l’applicazione della norma del 20% della SUL destinata ad alloggi a canone calmierato, in attuazione del Piano strutturale
il piano di recupero dell’area tra viale Belfiore e via Benedetto Marcello (ex filiale Fiat)
la variante al PRG per l’attuazione del programma nazionale di edilizia sociale “20.000 alloggi in affitto”
gli indirizzi programmatici per le società Casa spa, Fiorentinagas spa, Publiacqua spa, Quadrifoglio spa, Firenzeparcheggi spa
varie modifiche al regolamento edilizio, tra cui quella complessiva di adeguamento al testo unico sull'edilizia e quella per consentire l’installazione dei pannelli solari
la variante al PRG per la realizzazione del sottopasso tra via dell’Olmatello e viale XI Agosto
il regolamento d’igiene per la preparazione degli alimenti
il regolamento per la partecipazione del consiglio comunale ai procedimenti di finanza di progetto
la modifica al PRG per la realizzazione della nuova stazione dei bus elettrici in viale Aleardi
la variante al PRG per la realizzazione di un nuovo centro di rottamazione in località il Ferrale
i regolamenti per l’ANPIL del Mensola e per l’ANPIL del Terzolle
gli indirizzi e il relativo Piano di recupero per l’area ex-Prestige al Poggetto
la variante al PRG per la realizzazione del Parco degli animali in via Bassa
le varianti al PRG per la linea 1 e per la linea 2 della tramvia
il piano di recupero urbano in viale Europa
la variante al PRG per la nuova viabilità alle Cascine del Riccio
il piano urbanistico esecutivo in località Giuncoli per la realizzazione di alloggi a canone calmierato
il piano urbanistico esecutivo dell’area di San Salvi
il progetto unitario per la razionalizzazione dell’area della Fortezza da Basso, nonché la sua acquisizione pro-quota al patrimonio comunale
il progetto unitario per l’area sanitaria-ospedaliera di Torregalli
la convenzione per la gestione degli Ippodromi “Visarno” e “Mulina”
il piano guida e il piano urbanistico esecutivo per la media struttura commerciale in località Galluzzo
il piano urbanistico esecutivo in via dell’Osteria
i progetti unitari per le sedi universitarie in via della Pergola e a Santa Verdiana
il piano di recupero dell’ex monte dei pegni in via Palazzuolo
il progetto unitario per la sistemazione di piazza Annigoni
il nuovo regolamento per la realizzazione dei parcheggi pertinenziali
la variante al PRG in viale Giannotti per la realizzazione di alloggi a canone calmierato
la variante al PRG e l’acquisizione dell’area per la realizzazione del Parco della Musica e della Cultura
la variante al PRG per la realizzazione delle nuova viabilità di servizio per Mantignano e Ugnano
la variante al PRG per la realizzazione del collettore emissario in riva sinistra d’Arno
la variante al PRG per la realizzazione delle opere finalizzate alla messa in sicurezza idraulica del Mugnone
gli indirizzi per la nuova concessione dello stadio “Artemio Franchi” alla società Fiorentina calcio
l’istituzione del catasto dei boschi e dei pascoli percorsi dal fuoco
la variante al PRG per la realizzazione della nuova strada di collegamento tra viale Rosselli e via Pistoiese
l’individuazione della zone F e G esistenti come zone soggette a piano di recupero
il progetto unitario per il recupero di Villa Favard (ex sede della facoltà di economia)
il progetto unitario per l’area universitaria in viale Morgagni, con la realizzazione di nuovi alloggi per studenti
il conferimento alla Fondazione del Maggio di immobili comunali
la ratifica dell’accordo di pianificazione con il Comune di Scandicci e la Provincia di Firenze per la definizione di alcuni interventi di miglioramento e potenziamento della viabilità al confine tra i due Comuni
il regolamento della Conferenza tecnica permanente
il regolamento per il conferimento dei contributi agli edifici di culto e ai centri civici derivanti dal gettito degli oneri di urbanizzazione
il piano strutturale.
Per quanto riguarda il piano strutturale, è da ricordare il lungo e articolato processo di discussione pubblica svoltosi nel 2005 (54 incontri) relativamente alla versione adottata nell'aprile 2004, e nel 2007 (5 incontri) relativamente alla versione adottata nel luglio 2007: la discussione pubblica - la più ampia e articolata mai svolta in Toscana su un atto di governo del territorio - è stata promossa dalla commissione con specifiche mozioni, ed ha inciso in modo sostanziale sulla definizione finale del piano come licenziato dalla commissione il 17 aprile scorso.
Per quanto concerne il regolamento edilizio, la profonda revisione condotta tra il 2006 e il 2007 per recepire la normativa nazionale è stata condotta anche tramite un intenso rapporto con gli ordini professionali e i collegi tecnici, rapporto che è poi stato sistematizzato con l’istituzione della conferenza tecnica permanente, successivamente coinvolta anche sulle modifiche introdotte per facilitare l’installazione dei pannelli solari. Su tali modifiche da segnalare la circostanza che tale normativa è stata concordata con la sovrintendenza ai beni architettonici e paesaggistici oltre che con i Comuni della ‘conferenza per la città metropolitana’.
Tra gli atti di indirizzo di maggiore rilevanza si possono ricordare quelli:
sul riordino della regolamentazione relativa alle strade private ad uso pubblico (2005), poi attuata con specifico provvedimento di giunta
per la riorganizzazione e riqualificazione dell'area sportiva del Campo di Marte (2006)
per promuovere una nuova politica sulla casa (2007)
per la revisione dei vincoli paesaggistici (2008)
per il completamento e la messa in esercizio del palazzo di giustizia e per la riorganizzazione delle funzioni giudiziarie in città (2008)
per il completamento del ponte di Varlungo (2009).
Da ricordare l’incontro ufficiale della commissione con il prefetto di Firenze (17 settembre 2008) per sollecitare l’individuazione delle risorse finanziare necessarie per consentire il trasferimento delle funzioni giudiziarie presso il nuovo palazzo di Giustizia a Novoli, in parte successivamente individuate dal Ministro di Giustizia.
La commissione ha inoltre promosso importanti momenti di riflessione e proposta, in forma di seminari o convegni, su temi di grande rilevanza, anche con l'obiettivo di orientare l'azione amministrativa:
sul tema della casa sociale (2005)
sulla normativa regionale relativa al governo del territorio (2006)
sulla rendita fondiaria (2007)
sulla qualità acustica degli edifici e sulla valutazione di clima acustico (2007)
sulla normativa relativa alle aree agricole (2007).
Infine, d'intesa con l'assessorato all'e-government e con il supporto degli uffici comunali, nel 2006 la commissione ha promosso la revisione ed implementazione complessiva delle pagine della rete civica dedicate al lavoro delle commissioni consiliari, con l'obiettivo di rendere il più trasparente possibile l'iter dell'esame degli atti ed in generale il lavoro delle commissioni. (fn)