Una sala per la dissezione anatomica a disposizione degli studenti della facoltà di medicina
Ora anche gli studenti della facoltà di medicina avranno a disposizione di un luogo di formazione che consente l’apprendimento della dissezione anatomica dei cadaveri. Ciò grazie allo spazio della sala autoptica comunale presente presso le nuove cappelle del commiato. Oggi l’inaugurazione cui hanno partecipato l’assessore alle politiche sociosanitarie, il preside della facoltà di medicina Francesco Gensini, il direttore del dipartimento di anatomia Paolo Pacini e il presidente della Società Italiana di Anatomia Giovanni Orlandini.
Con delibera di giunta del dicembre scorso è stata approvata la convenzione tra Comune di Firenze e Dipartimento di anatomia istologia e medicina dell'Università con la quale l'Amministrazione comunale mette a disposizione del Dipartimento di anatomia la sala autoptica DOS (deposito osservazione salme) delle nuove cappelle del commiato. Si tratta di un traguardo importantissimo per il Dipartimento in quanto l'anatomia è una disciplina indispensabile per tutta la medicina e principalmente per l'esercizio della chirurgia, della microchirurgia e della radiologia interventista. Purtroppo questa non viene quasi più insegnata con l' aiuto indispensabile della dissezione, unico metodo idoneo ad acquisire una conoscenza reale, particolareggiata e tridimensionale degli organi del corpo umano.
“Quando ci è stata formulata la richiesta di utilizzo di questo spazio – ha detto l’assessore alle politiche sociosanitarie – come Amministrazione comunale l’abbiamo accolta con favore perché rappresenta un luogo indispensabile per la formazione degli studenti universitari che, diversamente, per queste pratiche erano costretti a rivolgersi lontano da Firenze e addirittura all’estero, con costi non indifferenti. Questo rappresenta un ulteriore esempio di sinergia fra Comune di Firenze e Università”.
Grazie a questa convenzione la Facoltà di medicina fiorentina realizza (unica, finora, in Italia) il ripristino del servizio di dissezione anatomica, a disposizione gratuita di studenti, medici, chirurghi, operatori legali.(fd)