Via alla XVI edizione di Fabbrica Europa, dal 5 al 23 maggio oltre cento eventi di musica, danza, teatro , installazioni alla Stazione Leopolda
Torna Fabbrica Europa alla Stazione Leopolda dal 5 al 23 maggio . La XVI edizione del Festival intende proseguire e ampliare le linee tematiche avviate con l'edizione 2008, incentrandosi nuovamente sul dialogo interculturale in ambito creativo e approfondendo questa volta i nessi tra Europa Mediterraneo Americhe. Radici comuni, incontri e scontri, viaggi e migrazioni più o meno forzate rappresentano sintesi rilevanti sul piano della produzione artistica e culturale stratificata nel tempo.
Artisti italiani, europei e provenienti da Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, sono protagonisti di un'indagine sul dialogo tra culture e identità, capace di esprimersi in linguaggi, procedure e prodotti originali. Un attenzione particolare va inoltre a quegli artisti che hanno raccolto la sfida con le nuove tecnologie. Fabbrica Europa, con quasi un centinaio di eventi tra danza, musica, teatro, installazioni, workshop e incontri, apre un dialogo tra artisti e professionisti da oltre 20 Paesi e offre nuovi spazi di creazione, di pensiero e di visione, tracciando percorsi inediti per interpretare il nostro presente, per coltivare il nostro passato e insieme per condividere con gli artisti di oggi un punto di vista creativo per domani. L'edizione di quest'anno è stata presentata stamani a palazzo Vivarelli Colonna dall'assessore alla cultura di Palazzo Vecchio insieme al presidente Luca Dini e al direttore artistico Maurizia Settembri e al direttore delle politiche culturali in Regione
"Un grande evento che da 16 anni anima la nostra città sulla cultura contemporanea e che conferma l'attitudine di Firenze a fare cultura. Anche quest'anno il Comune impegna parte delle sue risorse (50mila euro) per dare il proprio contributo al festival e per parte dell'affitto della Leopolda".
(lb)
Artisti italiani, europei e provenienti da Argentina, Brasile, Bolivia, Cile, Colombia, Messico, sono protagonisti di un'indagine sul dialogo tra culture e identità, capace di esprimersi in linguaggi, procedure e prodotti originali. Un attenzione particolare va inoltre a quegli artisti che hanno raccolto la sfida con le nuove tecnologie. Fabbrica Europa, con quasi un centinaio di eventi tra danza, musica, teatro, installazioni, workshop e incontri, apre un dialogo tra artisti e professionisti da oltre 20 Paesi e offre nuovi spazi di creazione, di pensiero e di visione, tracciando percorsi inediti per interpretare il nostro presente, per coltivare il nostro passato e insieme per condividere con gli artisti di oggi un punto di vista creativo per domani. L'edizione di quest'anno è stata presentata stamani a palazzo Vivarelli Colonna dall'assessore alla cultura di Palazzo Vecchio insieme al presidente Luca Dini e al direttore artistico Maurizia Settembri e al direttore delle politiche culturali in Regione
"Un grande evento che da 16 anni anima la nostra città sulla cultura contemporanea e che conferma l'attitudine di Firenze a fare cultura. Anche quest'anno il Comune impegna parte delle sue risorse (50mila euro) per dare il proprio contributo al festival e per parte dell'affitto della Leopolda".
(lb)