Pieri e Cellai (PdL): «Tutelare i 9 interinali che hanno lavorato per anni nei musei comunali e sono stati esclusi dalla selezione»

«Tutelare i nove lavoratori interinali che per anni hanno prestato servizio nei musei comunali e sono rimasti esclusi dopo l'apposita selezione». E' quanto chiedono i consiglieri Massimo Pieri (FI-PdL) e Jacopo Cellai (AN-PdL).
«Dal 2005 al 30 settembre 2008 - ricordano i due esponenti del centrodestra in una interpellanza, sottoscritta anche da Marco Stella, Bianca Maria Giocoli, Gerardo Andriulli - nove persone hanno prestato servizio con funzioni di 'esecutori culturali' presso i musei comunali come ex dipendenti dell'agenzia interinale Obiettivo Lavoro e già precedentemente come soci lavoratori con le cooperative che si aggiudicavano di volta in volta gli appalti».
«Ripetutamente - proseguono Pieri e Cellai - membri della Giunta competenti in materia, nonché lo stesso segretario comunale, avrebbero assicurato a questi lavoratori la stabilizzazione del proprio rapporto di lavoro con l'amministrazione comunale indicando la selezione come lo strumento idoneo allo scopo. Tuttavia, nonostante siano stati ammessi in graduatoria i soli candidati che possedevano il requisito dei 18 mesi di esperienza lavorativa maturata nei musei del Comune di Firenze, sono stati determinanti ai fini del punteggio i criteri ed i parametri previsti, con la conseguenza che i lavoratori interinali in oggetto, pur risultando idonei, non sono rientrati fra i nove destinati all'assunzione».
«Nel verbale della seduta di giunta del 23 dicembre 2008 - sottolineano i due consiglieri del PdL - risulta la volontà di "proseguire con le assunzioni di Esecutori Servizi Culturali dalla graduatoria di recente formazione" in vista dell'apertura di nuovi impianti museali. La graduatoria è stata resa pubblica il 19 dicembre 2008 e, in base alla normativa, ha validità fino alla copertura totale dei posti previsti nell'avviso, comunque non superiore a sei mesi dalla sua pubblicazione».
«Per garantire il servizio presso il museo Bardini - si legge nell'interpellanza - l'amministrazione dovrà reperire personale nel profilo professionale di 'esecutore servizi culturali' e pertanto sarebbe possibile attingere da questa graduatoria anziché ricorrere ad altre forme di copertura dei posti di lavoro come bandire una nuova selezione o sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro interinale. Senza dimenticare che l'amministrazione aveva garantito ai 9 lavoratori interinali che sarebbe stata comunque individuata una soluzione che consentisse loro la stabilizzazione del rapporto di lavoro». (fn)


Questo il testo dell'interpellanza:

INTERPELLANZA CON RISPOSTA IN AULA
Oggetto: interpellano il Sindaco in merito all'assunzione di Esecutori Servizi Culturali
Proponenti: Massimo Pieri, Jacopo Cellai
Altri firmatari: Marco Stella, Bianca Maria Giocoli, Gerardo Andriulli
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
considerato l'avviso di selezione pubblica per assunzioni a tempo indeterminato ai sensi dell'art. 32 del D.P.G.R. della Toscana, n. 4.2.2004, 7/r, destinata all'assunzione di 9 unità di personale nel profilo professionale di Esecutore Servizi Culturali da impiegarsi presso i musei comunali;
ricordato che 9 lavoratori dal 2005 al 30.9.2008 hanno prestato servizio con funzioni di Esecutori Culturali presso i musei comunali come ex dipendenti dell'agenzia interinale Obiettivo Lavoro e già precedentemente come soci lavoratori con le cooperative che si aggiudicavano di volta in volta gli appalti;
appreso che ripetutamente membri della Giunta competenti in materia, nonché lo stesso Segretario Comunale, avrebbero assicurato ai suddetti lavoratori la stabilizzazione del proprio rapporto di lavoro con l'Amministrazione Comunale indicando la suddetta selezione come lo strumento idoneo allo scopo;
visto che il sovracitato regolamento regionale prevede all'art.34 - Formazione della graduatoria - comma 1) "la pubblica amministrazione entro trenta giorni dalla data di scadenza dell'avviso della presentazione delle domande procede alla formulazione della graduatoria secondo i criteri del carico di famiglia, del reddito e dello stato di disoccupazione, sulla base dei parametri indicati nella Tabella allegata al presente regolamento";
rilevato pertanto che, nonostante siano stati ammessi in graduatoria i soli candidati che possedevano il requisito dei 18 mesi di esperienza lavorativa maturata nei musei del Comune di Firenze, sono stati determinanti ai fini del punteggio i criteri ed i parametri previsti, con la conseguenza che i lavoratori interinali in oggetto, pur risultando idonei, non sono rientrati fra i 9 destinati all'assunzione;
visto l'estratto del verbale della seduta di Giunta del 23 dicembre 2008 dal quale risultava la volontà di "proseguire con le assunzioni di Esecutori Servizi Culturali dalla graduatoria di recente formazione" in vista dell'apertura di nuovi impianti museali;
considerato che la suddetta graduatoria è stata resa pubblica il 19 dicembre 2008 e che, in base all'art.35 del suddetto Regolamento Regionale 4 febbraio 2004, 7/r, la graduatoria ha validità fino alla copertura totale dei posti previsti nell'avviso, comunque non superiore a sei mesi dalla sua pubblicazione;
appreso che, anche per garantire il servizio presso il museo Bardini, l'Amministrazione dovrà reperire personale nel profilo professionale di Esecutore Servizi Culturali e che pertanto sarebbe possibile attingere dalla suddetta graduatoria anziché ricorrere ad altre forme di copertura dei posti di lavoro come bandire una nuova selezione o sottoscrivere un nuovo contratto di lavoro interinale;
appreso che l'Amministrazione aveva garantito ai suddetti 9 lavoratori interinali che sarebbe stata comunque individuata una soluzione che consentisse loro la stabilizzazione del rapporto di lavoro
INTERPELLANO IL SINDACO PER SAPERE
Quali sono le intenzioni dell'Amministrazione in merito al reperimento di personale nel profilo professionale di Esecutore Servizi Culturali destinato alla gestione dei musei comunali, anche di nuova apertura;
Se l'Amministrazione intende procedere con le assunzioni dalla graduatoria resa pubblica il 19 dicembre 2008 oppure se intende appaltare la gestione del servizio musei ad un soggetto di lavoro interinale;
Nel caso intenda procedere con l'appalto, se verrà inserito nel contratto di appalto una clausola che stabilisca un ampliamento della dotazione di personale da impiegare con contratto di lavoro interinale al fine di garantire l'occupazione di coloro che hanno collaborato con l'Amministrazione a partire dal 2005;
In quale modo intende procedere l'Amministrazione per garantire, come promesso, la stabilizzazione del rapporto di lavoro a favore dei 9 Esecutori Servizi Culturali che hanno operato da anni, con contratto interinale, presso i musei comunali;
Quanti sono i posti da coprire nel profilo professionale di Esecutori Servizi Culturali previsti nel piano occupazionale in vigore e se si rende necessario effettuare integrazioni al suddetto piano per procedere con le assunzioni promesse.

Massimo Pieri
Jacopo Cellai

Firenze, 9 aprile 2009