Cena di solidarietà per la vigilia di Pasqua a Sant'Ambrogio per la Fondazione Montedomini

Una cena di Pasqua in amicizia e solidarietà. E' questa l'iniziativa che si svolgerà sabato 11 aprile, a partire dalle 18, nella piazza del mercato di Sant'Ambrogio, rivolta ai senza tetto, agli ospiti delle strutture di accoglienza della città e dell'Asp Montedomini, ma anche a tutti i cittadini di Firenze.
"E' un'iniziativa importante che mette in primo piano la solidarietà da parte dei privati, dei cittadini e dei volontari verso le persone in difficoltà - ha commentato l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo -. Sono gesti che assumono un importante significato in questo momento particolare, affinché le persone fragili della nostra comunità non si sentano abbandonate".
Anche l'assessore alle politiche sociosanitarie Cioni, che sarà presente all'iniziativa, sottolinea la rilevanza dell'evento. "Questa cena rappresenta un appuntamento particolarmente importante sia per le persone cui è rivolta, i senza tetto, sia perché viene organizzata da Montedomini, una realtà da sempre impegnata nel sostegno ai più bisognosi".
L'iniziativa verrà realizzata grazie ad Alisea società di ristorazione, che aveva organizzato anche la cena della vigilia di Natale, con la collaborazione dell'assessorato all'accoglienza e integrazione e dall'Asp Montedomini, e delle associazioni Angeli della Città, Ronda della Carità, Acisjf, Anelli Mancanti, Ponte Rosso e la Croce Rossa Italiana.
La partecipazione alla cena di solidarietà, è gratuita, però tutti i cittadini che vorranno dare una mano a questa occasione di amicizia e solidarietà potranno lasciare liberamente offerte che saranno interamente devolute alla Fondazione Montedomini.
Quindi, dalle 18 di sabato fino a tarda sera, sotto le pensiline del mercato di Sant' Ambrogio, sarà allestito un ristorante, una grandissima tavolata dove sarà possibile consumare un pasto della tradizione gastronomica fiorentina. Piatti forti : penne al ragù, trippa alla fiorentina e purè di patate.
L'iniziativa sarà resa possibile grazie alla disponibilità degli ambulanti di Sant'Ambrogio.(pc)