Nuova sede dell'ordine degli architetti di Firenze, via libera dal consiglio comunale
Nella seduta di lunedì scorso il consiglio comunale ha approvato la delibera che consente la realizzazione della nuova sede dell''ordine degli architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori' di Firenze. L'area destinata alla nuova sede è quella di proprietà comunale posta tra via Corridoni e via Pisacane, attualmente inutilizzata.
Con la delibera approvata si consente il cambio di destinazione d'uso e si approva lo schema di convenzione tra l'amministrazione comunale e l'ordine degli architetti che prevede la costituzione del diritto di superficie per 25 anni a titolo gratuito a favore di quest'ultimo, scaduto il quale l'uso della sede e delle relative pertinenze sarà regolato da apposito contratto di locazione a canone di mercato.
Il nuovo edificio sarà destinato, appunto, a sede dell'ordine degli architetti e della 'Fondazione Professione Architetto', oltre a locali commerciali (bar, libreria), piazza, sistemazioni esterne a verde pubblico e parcheggi; la piazza, i parcheggi di superficie e le sistemazioni esterne saranno gravate di uso pubblico con oneri manutentivi, sia di natura ordinaria che straordinaria, a carico dell'ordine. Quest'ultimo si impegna, inoltre, su richiesta del Comune di Firenze a destinare il cinquanta per cento dei parcheggi interrati all'uso dei residenti.
«Sono soddisfatto di questa scelta - ha commentato il consigliere del PD Michele Morrocchi, componente della commissione urbanistica - in questo modo si riqualifica un'area delicata come quella intorno a piazza Dalmazia e su chiude una ferita aperta tanti anni fa». (fn)
Con la delibera approvata si consente il cambio di destinazione d'uso e si approva lo schema di convenzione tra l'amministrazione comunale e l'ordine degli architetti che prevede la costituzione del diritto di superficie per 25 anni a titolo gratuito a favore di quest'ultimo, scaduto il quale l'uso della sede e delle relative pertinenze sarà regolato da apposito contratto di locazione a canone di mercato.
Il nuovo edificio sarà destinato, appunto, a sede dell'ordine degli architetti e della 'Fondazione Professione Architetto', oltre a locali commerciali (bar, libreria), piazza, sistemazioni esterne a verde pubblico e parcheggi; la piazza, i parcheggi di superficie e le sistemazioni esterne saranno gravate di uso pubblico con oneri manutentivi, sia di natura ordinaria che straordinaria, a carico dell'ordine. Quest'ultimo si impegna, inoltre, su richiesta del Comune di Firenze a destinare il cinquanta per cento dei parcheggi interrati all'uso dei residenti.
«Sono soddisfatto di questa scelta - ha commentato il consigliere del PD Michele Morrocchi, componente della commissione urbanistica - in questo modo si riqualifica un'area delicata come quella intorno a piazza Dalmazia e su chiude una ferita aperta tanti anni fa». (fn)