Ztl notturna, Cellai (AN-PdL): «Nessuna alternativa adeguata all'utilizzo della propria auto»
Questo il testo dell'intervento di Jacopo Cellai, consigliere di AN-PdL:
«La Giunta è a lavoro per varare proposte di trasporto pubblico e di integrazione tra la mobilità privata e quella pubblica in grado di offrire una cornice valida all'ennesima ztl notturna che si appresta a varare.
Tralasciando il ritardo colossale con il quale ci si occupa di cose che dovrebbero essere state studiate e pronte da mesi, tralasciando che in città ci sono a tutt'oggi i cartelli della ztl notturna 2008 è giusto analizzare le proposte.
1) Navette Ataf :Il servizio gratuito Ataf dovrebbe prevedere l'utilizzo di tre mezzi (del tipo oggi usato sulla linea D) che, nella fascia oraria 22-4, circoleranno con una frequenza di 17 minuti sul percorso che collega i principali parcheggi di struttura e l'esterno della ztl al centro storico, con una puntata anche in Oltrarno per la precisione nella zona di San Niccolò. In dettaglio il percorso individuato parte da piazza Alberti (parcheggio) e percorre via Lanza, via Fra' Giovanni Angelico (pressi parcheggio Beccaria), piazza Ghiberti (parcheggio Sant'Ambrogio), via della Colonna, piazza Santissima Annunziata, via Lamarmora, via Don Minzoni, piazza Libertà (parcheggio Parterre), via Lorenzo Il Magnifico, via Santa Caterina d'Alessandria, piazza Indipendenza, via Cavour, piazza Unità Italiana (parcheggio Stazione), via Vecchietti, via della Vigna Nuova, Ponte alla Carraia, lungarno Guicciardini, via dei Bardi, Ponte alle Grazie, via dei Benci, via Ghibellina, Lungarno della Zecca Vecchia (parcheggio Murate), viale Amendola, via Arnolfo, via Piagentina e arrivo in piazza Alberti.
Tre navette sono una barzelletta se l'obiettivo è quello di offrire un collegamento soddisfacente tra i parcheggi e il centro storico. Anche perché è del tutto evidente che ci sono fasce orarie, come quella tra le 23 e le 01, in cui gli arrivi verso il centro ed i locali notturni sono decisamente maggiori di quella tra le 01 e le 04, mentre così gli orari vengono trattati tutti allo stesso modo. E' evidente che se le navette venissero "effettivamente" utilizzate si riempirebbero prima ancora di avere compiuto metà percorso considerando tra l'altro che le stesse formalmente accolgono 50 persone, ma di fatto, visto anche il caldo estivo, ne terranno a mala pena 30. E le persone che attendono alle fermate successive quanto tempo dovrebbero attendere per prendere il bus ?
Questo doveva essere il servizio su cui investire di più, con molti più soldi e molti più mezzi
70.000 euro è tutto ciò che il Comune di Firenze ha trovato per assicurare la "rivoluzione del trasporto pubblico notturno". Una cifra che si commenta da sola.
2) Disco taxi : 18 euro sono decisamente troppi per incentivare l'uso del taxi al posto dei mezzi propri. I disco taxi saranno un flop e non verranno utilizzati da chi va nei locali del centro storico né da chi si reca altrove. Come si fa a pensare che dalle Cure a piazza Santa Croce si possa spendere 6 euro a testa ? La proposta in questi termini non sta in piedi, pur apprezzando sinceramente il tentativo di mettere i giovani al sicuro di un taxi, specie in caso di assunzione di alcoolici.
3) Parcheggi : la proposta della tariffa forfettaria di 1 euro nei parcheggi di struttura dalle 23 sino alle 04 è certamente valida. Ma è evidente che l'utilizzo dei parcheggi passa necessariamente dalla qualità del collegamento tra parcheggi e centro storico, e dunque del servizio navetta, che per come è stato presentato non è assolutamente adeguato.
Senza contare che questi provvedimenti non risolvono problemi essenziali creati dalla ztl notturna : il diritto di una persone, specie di una donna, a poter essere riaccompagnata da qualunque automobilista, anche non autorizzato alla ztl; il diritto di transito e sosta per così dire " a secondi" di un genitore che voglia riprendere il proprio figlio all'uscita da un locale situato dentro la ztl. Ed infine, una perimetrazione della ztl che continuerà a trattare allo stesso modo zone come S.Croce alla stregua di S.Frediano, dimostrandosi del tutto scollegata da realtà diverse che andrebbero ovviamente trattate diversamente.
A questi elementari problemi e diritti la ztl notturna, che il PDL ha tentato di bloccare con la propria mozione, non dà alcuna risposta e conferma una sola cosa : Pd e alleati sono lontani dalla città e dai fiorentini».
(fn)
«La Giunta è a lavoro per varare proposte di trasporto pubblico e di integrazione tra la mobilità privata e quella pubblica in grado di offrire una cornice valida all'ennesima ztl notturna che si appresta a varare.
Tralasciando il ritardo colossale con il quale ci si occupa di cose che dovrebbero essere state studiate e pronte da mesi, tralasciando che in città ci sono a tutt'oggi i cartelli della ztl notturna 2008 è giusto analizzare le proposte.
1) Navette Ataf :Il servizio gratuito Ataf dovrebbe prevedere l'utilizzo di tre mezzi (del tipo oggi usato sulla linea D) che, nella fascia oraria 22-4, circoleranno con una frequenza di 17 minuti sul percorso che collega i principali parcheggi di struttura e l'esterno della ztl al centro storico, con una puntata anche in Oltrarno per la precisione nella zona di San Niccolò. In dettaglio il percorso individuato parte da piazza Alberti (parcheggio) e percorre via Lanza, via Fra' Giovanni Angelico (pressi parcheggio Beccaria), piazza Ghiberti (parcheggio Sant'Ambrogio), via della Colonna, piazza Santissima Annunziata, via Lamarmora, via Don Minzoni, piazza Libertà (parcheggio Parterre), via Lorenzo Il Magnifico, via Santa Caterina d'Alessandria, piazza Indipendenza, via Cavour, piazza Unità Italiana (parcheggio Stazione), via Vecchietti, via della Vigna Nuova, Ponte alla Carraia, lungarno Guicciardini, via dei Bardi, Ponte alle Grazie, via dei Benci, via Ghibellina, Lungarno della Zecca Vecchia (parcheggio Murate), viale Amendola, via Arnolfo, via Piagentina e arrivo in piazza Alberti.
Tre navette sono una barzelletta se l'obiettivo è quello di offrire un collegamento soddisfacente tra i parcheggi e il centro storico. Anche perché è del tutto evidente che ci sono fasce orarie, come quella tra le 23 e le 01, in cui gli arrivi verso il centro ed i locali notturni sono decisamente maggiori di quella tra le 01 e le 04, mentre così gli orari vengono trattati tutti allo stesso modo. E' evidente che se le navette venissero "effettivamente" utilizzate si riempirebbero prima ancora di avere compiuto metà percorso considerando tra l'altro che le stesse formalmente accolgono 50 persone, ma di fatto, visto anche il caldo estivo, ne terranno a mala pena 30. E le persone che attendono alle fermate successive quanto tempo dovrebbero attendere per prendere il bus ?
Questo doveva essere il servizio su cui investire di più, con molti più soldi e molti più mezzi
70.000 euro è tutto ciò che il Comune di Firenze ha trovato per assicurare la "rivoluzione del trasporto pubblico notturno". Una cifra che si commenta da sola.
2) Disco taxi : 18 euro sono decisamente troppi per incentivare l'uso del taxi al posto dei mezzi propri. I disco taxi saranno un flop e non verranno utilizzati da chi va nei locali del centro storico né da chi si reca altrove. Come si fa a pensare che dalle Cure a piazza Santa Croce si possa spendere 6 euro a testa ? La proposta in questi termini non sta in piedi, pur apprezzando sinceramente il tentativo di mettere i giovani al sicuro di un taxi, specie in caso di assunzione di alcoolici.
3) Parcheggi : la proposta della tariffa forfettaria di 1 euro nei parcheggi di struttura dalle 23 sino alle 04 è certamente valida. Ma è evidente che l'utilizzo dei parcheggi passa necessariamente dalla qualità del collegamento tra parcheggi e centro storico, e dunque del servizio navetta, che per come è stato presentato non è assolutamente adeguato.
Senza contare che questi provvedimenti non risolvono problemi essenziali creati dalla ztl notturna : il diritto di una persone, specie di una donna, a poter essere riaccompagnata da qualunque automobilista, anche non autorizzato alla ztl; il diritto di transito e sosta per così dire " a secondi" di un genitore che voglia riprendere il proprio figlio all'uscita da un locale situato dentro la ztl. Ed infine, una perimetrazione della ztl che continuerà a trattare allo stesso modo zone come S.Croce alla stregua di S.Frediano, dimostrandosi del tutto scollegata da realtà diverse che andrebbero ovviamente trattate diversamente.
A questi elementari problemi e diritti la ztl notturna, che il PDL ha tentato di bloccare con la propria mozione, non dà alcuna risposta e conferma una sola cosa : Pd e alleati sono lontani dalla città e dai fiorentini».
(fn)