Revoca cittadinanza onoraria a Mussolini, Morrocchi (PD): «Preoccupante il voto del centrodestra»

Questo il testo dell'intervento di Michele Morrocchi, consigliere del Partito Democratico:

«Mi sarei aspettato che di fronte alla sentita e circostanziata relazione di Ugo Caffaz che chiedeva la revoca della cittadinanza onoraria di Benito Mussolini tutta l'aula avesse votato quella delibera.
Nel testo della delibera infatti, così come nell'intervento, non c'era alcun aspetto di polemica politica ma solo il richiamo ai valori comuni dell'antifascismo e della costituzione repubblicana.
Invece gli interventi dell'intero centrodestra, persino da parte di un Senatore della Repubblica, hanno oscillato dalla vuota polemica politica, alla rievocazione apologetica della figura di Mussolini.
Quello che è avvenuto in aula oggi dimostra l'assoluta urgenza dell'atto votato, perché ancora oggi appare evidente come il senso delle istituzioni e della democrazia sia così fragile.
Di fronte a movimenti neofascisti che si riorganizzano e ai quali le forze del centro destra spesso hanno occhieggiato speravo che il neo partito del Popolo delle Libertà si distaccasse in modo chiaro e netto e che contribuisse alla crescita dei valori di libertà di cui tanto parla.
Oggi penso che le forze politiche del centro destra abbiano perso un'occasione per fare un passo avanti sul terreno dei valori condivisi e comuni della Repubblica Italiana preferendo il richiamo identitario di una parte di essi, un riflesso che assomiglia tanto a quello del protagonista del Dottor Stranamore di Stanley Kubrick». (fn)