Presentato in Palazzo Vecchio lo spettacolo "Il mio nome è mai più", tratto dal testo vincitore del premio Firenze per le culture di pace e in scena al teatro d
Il mio nome è mai più", lo spettacolo tratto dal testo di Domenico Guarino vincitore del premio Firenze per le culture di Pace andrà in scena al teatro della Pergola giovedì 9 aprile. A presentare l'iniziativa, questa mattina in Palazzo Vecchio, il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, il presidente dell'associazione Un tempio per la pace Marco Romoli, l'autore Domenico Guarino e il regista Saverio Tommasi.
«Il ricavato dello spettacolo - ha spiegato Cruccolini - sarà devoluto al restauro della nuova sede dell'associazione Un Tempio per la pace in via Orsini, offerta dal Comune di Firenze. Una ex macelleria che sarà rimessa a nuovo e dedicata a tantissime attività delle associazioni che a Firenze operano a favore della pace. Facciamo un appello prima di tutto ai cittadini ad andare a teatro e poi ad associazioni e banche a raccogliere fondi per finanziare la ristrutturazione della sede».
«Saverio Tommasi e Domenico Guarino - ha commnetato Marco Romoli - hanno fatto davvero un gran lavoro di sceneggiatura per adattare ad un'opera teatrale il racconto sulle bandiere della pace, vincitore del premio intitolato a Tiziano Terzani nel 2007. Ricordiamo che il premio è promosso ogni anno dall'associazione con il sostegno della presidenza del consiglio comunale di Firenze e delle commissioni pace e cultura, Regione Toscana e Provincia di Firenze con l''obiettivo di comunicare, attraverso la scrittura, pensieri e riflessioni sul mondo, sulla convivenza e sul dialogo per estendere una cultura di pace».
«L'idea del testo - ha evidenziato Domenico Guarino - nasce dall'iniziativa di appendere le bandiere della pace ai balconi in giro per la città, che qualche anno fa a Firenze aveva raccolto tantissime adesioni e dal domandarsi perché a distanza di anni questo non accade più».
Lo spettacolo sarà accompagnato da musica dal vivo di Chiara Brilli.
Durante la serata interverrà anche Lisa Clark della'associazione Beati Costruttori di pace che racconterà la storia e la nascita della bandiera arcobaleno. (fn)
«Il ricavato dello spettacolo - ha spiegato Cruccolini - sarà devoluto al restauro della nuova sede dell'associazione Un Tempio per la pace in via Orsini, offerta dal Comune di Firenze. Una ex macelleria che sarà rimessa a nuovo e dedicata a tantissime attività delle associazioni che a Firenze operano a favore della pace. Facciamo un appello prima di tutto ai cittadini ad andare a teatro e poi ad associazioni e banche a raccogliere fondi per finanziare la ristrutturazione della sede».
«Saverio Tommasi e Domenico Guarino - ha commnetato Marco Romoli - hanno fatto davvero un gran lavoro di sceneggiatura per adattare ad un'opera teatrale il racconto sulle bandiere della pace, vincitore del premio intitolato a Tiziano Terzani nel 2007. Ricordiamo che il premio è promosso ogni anno dall'associazione con il sostegno della presidenza del consiglio comunale di Firenze e delle commissioni pace e cultura, Regione Toscana e Provincia di Firenze con l''obiettivo di comunicare, attraverso la scrittura, pensieri e riflessioni sul mondo, sulla convivenza e sul dialogo per estendere una cultura di pace».
«L'idea del testo - ha evidenziato Domenico Guarino - nasce dall'iniziativa di appendere le bandiere della pace ai balconi in giro per la città, che qualche anno fa a Firenze aveva raccolto tantissime adesioni e dal domandarsi perché a distanza di anni questo non accade più».
Lo spettacolo sarà accompagnato da musica dal vivo di Chiara Brilli.
Durante la serata interverrà anche Lisa Clark della'associazione Beati Costruttori di pace che racconterà la storia e la nascita della bandiera arcobaleno. (fn)