Approvata la variante per il sottopasso tra lungarno Dalla Chiesa e via Spadaro. Proposta dal consiglio comunale una nuova soluzione per il completamento del po

Via libera definitivo del consiglio comunale alla variante del Piano regolatore necessaria per la realizzazione del sottopasso di collegamento tra lungarno Dalla Chiesa e via Spadaro (oltre la ferrovia Firenze-Roma). Sottopasso che fa parte del prolungamento del ponte del Varlungo. L'opera è inclusa in un progetto più vasto di completamento del sistema viario di collegamento tra il casello di Firenze Sud dell'autostrada A1 e la viabilità primaria delle zone sud ed est di Firenze denominato "Asse di penetrazione di Varlungo", che comprende il raccordo autostradale Firenze Sud, il Ponte di Varlungo, viale Dalla Chiesa e viale Verga.
Il sottopasso fino a via Spadaro è uno degli interventi previsti per il miglioramento della viabilità di Firenze contenuto nell'accordo procedimentale sottoscritto nella conferenza di servizi del 1999 relativa al nodo fiorentino dell'Alta velocità. Il progetto definitivo dell'opera, elaborato da Italferr, è stato presentato agli enti interessati nel luglio 2001 e poi perfezionato sulla base delle indicazioni e prescrizioni emerse in conferenza dei servizi. Rfi (Rete ferroviaria italiana) quindi pagherà il tunnel: onere previsto 19 milioni di euro.
Per quanto riguarda il completamento del ponte di Varlungo, il consiglio comunale invece approvato una mozione, promossa dalla commissione urbanistica, con la quale viene richiesto agli uffici comunali di sviluppare una nuova soluzione che consenta "il mantenimento del collegamento tra le due sponde dell'Arno al livello inferiore del ponte e la connessione tra i lungarni di riva destra e il futuro sottopasso di collegamento con via della Chimera/via Spadaro". Questa nuova soluzione, il cui schema preliminare è stato predisposto dalla direzione nuove infrastrutture del Comune e che è definita sulla base di un ordine del giorno approvato dal consiglio comunale il 4 giugno 2007, consentirebbe ai veicoli provenienti dal casello di Firenze sud dell'autostrada A1 di impegnare il futuro sottopasso direttamente dalla carreggiata superiore del ponte di Varlungo tramite uno svincolo "a cappio" da realizzarsi in riva destra d'Arno. Il vantaggio di questa soluzione è quello di non perdere l'attuale collegamento diretto tra le due sponde del fiume al livello inferiore del ponte; questa ipotesi inoltre potrebbe, se supererà tutte le verifiche tecniche, rendere non necessaria la soluzione studiata negli anni scorsi che prevedeva due rampe di salita e discesa dal raccordo Marco Polo all'altezza di via di Villamagna. La nuova ipotesi sarà sottoposta alla società Autostrade per l'Italia, cui spetta la progettazione esecutiva e la realizzazione del completamento del ponte di Varlungo nell'ambito del pacchetto di opere incluso nell'accordo per la realizzazione della Terza corsia autostradale. (mf)

A SEGUIRE IL TESTO DELLA MOZIONE


"Indirizzi al Sindaco per il completamento del Ponte di Varlungo"
collegato alla proposta di delibera n° 2008/67


IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la Proposta di delibera n° 2008/67 "Sottopasso di collegamento tra Via Dalla Chiesa e Via Spadaro, loc. Varlungo - Variante al PRG - approvazione";

Ricordato l'Ordine del giorno n. 465 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 4 giugno 2007 "Per favorire la viabilità di attraversamento in località Varlungo";

Presa visione della nuova soluzione progettuale preliminare, elaborata dalla Direzione Nuove Infrastrutture del Comune di Firenze, finalizzata a completare il ponte di Varlungo, migliorando il collegamento del casello di Firenze Sud dell'autostrada A1 con il tessuto urbano di Firenze, e contestualmente a mantenere il collegamento tra le due sponde dell'Arno al livello inferiore del ponte;

Preso atto dello studio sui flussi di traffico, elaborato dall'Ufficio speciale USSMAF del Comune di Firenze come richiesto con l'Ordine del giorno n. 465/2007, in cui sono messi a confronto l'assetto attuale del ponte di Varlungo, quello ipotizzato dal progetto elaborato dalla società Autostrade per l'Italia, e quello elaborato dalla Direzione Nuove Infrastrutture, analizzando gli effetti sui regimi di traffico nei punti critici della viabilità cittadina contermine al ponte di Varlungo;

Considerato che la nuova soluzione progettuale elaborata dalla Direzione Nuove Infrastrutture sembra corrispondere alle indicazioni contenute nell'Ordine del giorno n. 465/2007, come dimostrato dallo studio dell'Ufficio USSMAF, consentendo di migliorare il collegamento tra la città e l'autostrada A1 con positive ricadute sulla rete viaria cittadina, anche in riferimento alle aree di Gavinana, Villamagna, Bellariva, Gignoro, Varlungo;

Ricordato che la progettazione esecutiva e l'onere finanziario necessari per il completamento del ponte di Varlungo spettano alla società Autostrade per l'Italia, in forza dell'accordo stipulato nel 1999 per la realizzazione della terza corsia autostradale A1 tra il casello di Firenze Nord e quello di Firenze Sud;

IMPEGNA IL SINDACO

affinché, nell'ambito della progettazione definitiva per il completamento del ponte di Varlungo:
1. sia sviluppata una soluzione che, a partire da quella predisposta dalla Direzione Nuove Infrastrutture del Comune di Firenze il cui schema è allegato alla presente mozione, consenta di ottimizzare e rendere più efficienti i collegamenti tra le diverse direttrici stradali presenti e previste nell'area di progetto;
2. nella predisposizione del progetto definitivo ed esecutivo per il completamento del ponte di Varlungo vi sia cura di verificare e garantire i seguenti aspetti:
a) il mantenimento del collegamento tra le due sponde dell'Arno al livello inferiore del ponte e la connessione tra i lungarni di riva destra e il futuro sottopasso di collegamento con via della Chimera/via Spadaro;
b) la realizzazione, lungo il livello inferiore del ponte, di una pista ciclabile, da raccordare con le piste esistenti o di previsione collocate sulle due sponde dell'Arno, nel rispetto del Piano per le piste ciclabili approvato dal Consiglio comunale con la delibera 2005/C/00074 del 20 luglio 2005;
c) lo spostamento della linea elettrica nell'area di progetto sulla sponda destra dell'Arno, al fine di salvaguardare gli spazi pubblici;
d) la predisposizione delle più opportune soluzioni tecniche al fine di minimizzare l'esposizione al rumore da traffico delle aree abitate o destinate a funzioni pubbliche e private "sensibili" nella zona interessata al completamento del ponte;
e) la più generale riqualificazione delle aree verdi interessate dal progetto di completamento del ponte, includendo la più congrua piantumazione di essenze arboree, anche di alto fusto;
f) un corretto ed accurato inserimento di accesso della rampa di discesa e di salita dal lungarno Dalla Chiesa alla parte superiore del ponte di Varlungo, con l'obiettivo di evitare effetti negativi sul traffico lungo il ponte e lo stesso lungarno.
3. sia trasmessa la presente mozione e la delibera del Consiglio comunale "Sottopasso di collegamento tra Via Dalla Chiesa e Via Spadaro, loc. Varlungo - Variante al PRG - approvazione" alla società Autostrade per l'Italia la quale, secondo quanto stabilito dagli accordi del 1999 per il completamento della terza corsia dell'autostrada A1, ha l'onere della progettazione definitiva ed esecutiva relativa al completamento del ponte di Varlungo;
4. sia verificata la possibilità tecnica di realizzare, preliminarmente al resto del progetto di completamento del ponte, il sottopasso di collegamento tra Via Dalla Chiesa e Via della Chimera/Via Spadaro.

Presidente Antongiulio Barbaro


Firenze, 25 marzo 2009