Piano Sosta, Roselli, Cellai, Alessandri e Locchi (PdL): "L'ironia dell'assessore Mattei è fuori luogo e offensiva nei confronti dei cittadini"

"Spesi migliaia di euro per le campagne di comunicazione del Sindaco e nemmeno 1 centesimo per informare i cittadini sui tempi e le modalità di riorganizzazione del nuovo piano sosta"

“Le dichiarazioni ironiche dell’assessore Mattei sono fuori luogo e irrispettose nei confronti dei tanti cittadini che ci hanno segnalato la problematiche relative al cambio della segnaletica della sosta”. Questo quanto dichiarato dai consiglieri del Pdl Emanuele Roselli, Jacopo Cellai, Stefano Alessandri e Alberto Locchi.
“Noi consiglieri conosciamo il piano sosta perché abbiamo ascoltato l’assessore Mattei nelle commissioni consiliari, ma forse l’assessore non si è accorto che a quelle commissioni non erano presenti gli altri 371.000 cittadini – hanno aggiunto –. Non ci risulta poi che l’assessore Mattei abbia organizzato incontri pubblici allo stadio Franchi per spiegare il piano della sosta alla città. Capiamo che l’assessore sia un po’ nervoso dopo la bocciatura delle ‘strisce viola’, ma davvero non capiamo come ci si possa sorprendere o impermalire se di fronte a un cambiamento significativo del piano della sosta vi sia un legittimo e comprensibile disorientamento”.
“L'assessore – sottolineano gli esponenti del centrodestra – farebbe bene a farsi un giro tra le strade e chiedere, ad esempio, se i cittadini conoscono il provvedimento n. 2010.M.07404 del 7 ottobre scorso relativo alla fase transitoria a cui abbiamo fatto riferimento ieri. Oppure se sono a conoscenza dei nuovi confini delle zone della zcs e da quali vecchi settori della zcs è composta la zcs 1. Se per l’assessore la ‘colpa’ del PdL èquella di aver segnalato la questione e di aver dato voce alle numerose segnalazioni dei cittadini, siamo ben felici di aver deluso le sue aspettative e ferito il suo orgoglio”.
“Del resto c’è chi organizza riunioni una volta ogni anno e mezzo per ascoltare i cittadini, e chi, come noi, vive giorno per giorno la città. Il problema – osservano i consiglieri - non è che i cittadini non hanno modo di far sentire la loro voce, il problema è che molto spesso la Giunta non ha orecchi per ascoltare chi, con spirito costruttivo, cerca di dare il proprio contributo per migliorare la nostra Firenze. Abbiamo comunque capito che da qui a fine ottobre ci sarà maggiore tolleranza da parte della polizia municipale rispetto alla sosta dei residenti nelle zcs, e questa è senz’altro una notizia positiva. Adesso l’assessore si preoccupi di far presente queste novità anche ai cittadini”.
“Se la Giunta spendesse un po’ meno per le campagne di comunicazione e un po’ di più per informare i cittadini, sarebbe già qualcosa. Il Sindaco Renzi ha speso quasi 60.000 europer organizzare i 100 luoghi e nemmeno 1 centesimo per informare i fiorentini di un cambiamento così radicale per la città. Evidentemente i 50 milioni incassati ad oggi dalle multe non sono abbastanza per questa Giunta per permettersi anche questo ‘lusso’” hanno concluso Roselli, Cellai, Alessandri e Locchi.

(fdr)