Galli (PdL): "La Cittadella, un'occasione da un miliardo di euro persa da Firenze: tutta colpa di Renzi e Rossi"
Questo l'intervento del capogruppo del PdL Giovanni Galli:
“Dopo le esternazioni odierne del presidente della Fiorentina Andrea Della Valle, che ha spiegato di aver rinunciato definitivamente al progetto Cittadella, provo un grande dispiacere, da tifoso della Fiorentina e fiorentino di adozione. Perché quello di oggi è il fallimento di un percorso che avrebbe arricchito la nostra città, un'occasione da quasi un miliardo di euro - tanto sarebbe stato l'investimento dei fratelli Della Valle in questa grande opera - svanita nel nulla.
Un fallimento che ha genitori con nome e cognome: Matteo Renzi, sindaco di Firenze e Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.
Una vicenda assurda nata sull'incomunicabilità tra le parti e anche su un bel tappeto di superficialità. Con Rossi schierato a difendere i suoi elettori e Renzi a proteggere i propri. Sulla pelle dei fiorentini e dei tifosi viola. Il sindaco, poi, si è superato: solo poche ore fa aveva rilanciato la Cittadella, parlando addirittura di 80 ettari. Parole al vento, tanto per lui non costano niente. Anche perché le sue modalità sono ormai note a tutti; la colpa è sempre di un altro. Per la Tav di Ferrovie e del Ministro Matteoli. Per la cultura del Ministro Bondi. Per l'aeroporto del sindaco Gianassi e dell'uccello migratore...
Piuttosto c'è da chiedersi quale sia la consistenza politica di Renzi che sta passando alla cassa a riscuotere una sconfitta politica dietro l'altra...
E' giunto il momento della resa dei conti. Forse è la volta buona che i fiorentini aprano gli occhi sull'impalpabilità dell'incidenza politica del sindaco. Illude i fiorentini con i fiori e li rovina con i fatti”.
(lb)