Mondiali di ciclismo 2013, la comunicazione del vicesindaco Nardella in consiglio comunale
“Firenze e la Toscana ospiteranno i campionati mondiali di ciclismo del 2013. Il risultato di un lavoro che va avanti dell’inizio di quest’anno e di un impegno comune che ha visto in prima linea il Governo, la Federazione Ciclistica Italiana, il Coni con in testa il suo presidente Gianni Petrucci, le amministrazioni locali coinvolte e il Comune di Firenze in testa, la Regione Toscana. E’ un risultato che premia il lavoro di squadra”.
Lo ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella nella sua comunicazione al primo consiglio comunale utile, dopo l’assegnazione da parte dell’Uci a Firenze, Lucca, Montecatini Terme e Pistoia, dei campionati mondiali di ciclismo del 2013.
“Vorrei informare il consiglio comunale – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – dei passaggi che avremo di fronte a noi e che coinvolgeranno anche le altre istituzioni, poiché stiamo parlando di uno degli eventi più complessi dal punto di vista organizzativo ed economico che il nostro territorio sarà chiamato ad ospitare. Per dare solo alcuni numeri, i mondiali di ciclismo che si sono appena conclusi a Melbourne hanno visto la partecipazione di più di 700 testate giornalistiche accreditate, un investimento di oltre 15 milioni di dollari australiani, pari a 12 milioni di euro, di risorse pubbliche. Trattandosi della Toscana e di Firenze, una terra di grandi tradizioni, l’evento avrà una portata ancora più ampia e incisiva. Questa sarà quindi una grande occasione, non solo per tutto il movimento sportivo, ma rappresenta una straordinaria opportunità turistica e di promozione della Toscana e di Firenze nel mondo”.
“Nelle prossime settimane – ha detto ancora il vicesindaco Nardella – verrà costituito il comitato organizzatore definitivo che sostituirà quello provvisorio, che sarà il soggetto gestore dell’evento. Le amministrazioni pubbliche non avranno responsabilità di natura economica o giuridica, ma quello di indirizzare e supportare lo svolgimento della manifestazione, con le nostre competenze su infrastrutture, viabilità, opere pubbliche. E’ nostra intenzione di proporre alla Regione Toscana di mantenere comunque di mantenere l’organismo degli enti pubblici che si è sciolto, che tuttavia pensiamo debba rimanere sotto forma di comitato di indirizzo per gli organizzatori. Nei prossimi 2 anni e mezzo ci sarà un importante lavoro di reperimento di risorse e quindi ci rivolgeremo sia al Governo, che ha preso un impegno in merito alla sua realizzazione, sia a soggetti privati. Infine noi pensiamo che i mondiali possano rappresentare per Firenze una grande opportunità di lavoro e investimenti per la città: la mobilità, le piste ciclabili, le opere pubbliche e per questo che mi ripropongo di coinvolgere tutti gli assessorati competenti, coi quali attiveremo un gruppo di lavoro tecnico. Riteniamo che questa sia davvero una delle opportunità più belle che negli ultimi decenni la nostra città ha avuto per scommettere sulla sua capacità organizzativa, sulla sua tradizione di città dell’accoglienza e sulla sua vocazione di città attenta all’ambiente, allo sport e alla sostenibilità. Un’opportunità, politica, istituzionale, economica e quindi noi confidiamo nel sostegno di tutto il consiglio comunale e dei suoi organi per sostenere uno dei più grandi progetti più ambiziosi che la storia dello sport non abbi mai consegnato a Firenze”.
“Noi lavoreremo perché non vi sia un’altra Varese – ha concluso il vicesindaco Nardella – perché gli eventi sportivi devono essere, oltre che una grande festa, una grande opportunità di sviluppo del territorio e non arricchimento di alcuni soggetti. Un mondiale avrà successo se tutti i livelli istituzionali lavoreranno in sinergia. Gli esperti ci dicono che il connubio fra ciclismo e Firenze-Toscana porterà qui un milione di persone. Dovremo quindi col Governo, con la Regione e con gli altri enti, dare il meglio. Già all’inizio della prossima settimana con la Regione Toscana e gli enti locali coinvolti, ci incontreremo per mettere a punto tutti gli atti iniziali che dovranno definire l’’impalcatura’ per questi mondiali”.(fd)