100 luoghi, Pieri (Gruppo misto verso il PdN): "Andremo ad ascoltare le assemblee per capire le ragioni dei cittadini e l'operato della maggioranza"

"Nessuna bocciatura ‘preventiva' dell'iniziativa, peccato però non aver coinvolto tutto il consiglio comunale in quanto istituzione"

Questo l’intervento del consigliere del Gruppo misto verso il PdN Massimo Pieri

“Nessun pregiudizio, né bocciature preventive per questa iniziativa della giunta. Quando ho scelto di aderire al progetto dell’Udc verso il PdN, ho scelto anche un modo di fare opposizione costruttivo, che non prescinde dalla capacità di ascoltare e capire. Peccato però che il sindaco Renzi non abbia scelto di coinvolgere tutto il consiglio comunale, e abbia preferito affidare l’iniziativa ai soli consiglieri di maggioranza. Quando poi il sindaco parla di riavvicinare i cittadini alla politica, a me sinceramente viene in mente la legge regionale, che non consente di esprimere preferenze, né prevede primarie: questo è il vero dramma della partecipazione alla politica nella nostra Toscana.
Bene dunque gli incontri coi cittadini, a patto che non si tratti solo di uno spot. Come opposizione responsabile, non bocceremo a priori le 100 assemblee, magari per l’aspetto dei costi, ma vogliamo entrare nel merito delle questioni. Per questo, come aderenti al progetto del PdN ci saremo, eletti e militanti, per capire se i cittadini saranno davvero ascoltati dall’amministrazione, e daremo il nostro giudizio all’iniziativa una volta misurata nei suoi risultati”.

(fdr)