Un murale colorerà il Nelson Mandela Forum

Artiste sudafricane al lavoro dal 26 settembre al 4 ottobre per realizzare un'enorme opera collettiva

Toccare l’arte con mano e averla sotto gli occhi tutti i giorni. È quello che accadrà al Mandela Forum, a Campo di Marte, dal 26 settembre al 4 ottobre prossimi, quando alcune artiste sudafricane realizzeranno un murale delle pareti esterne della struttura.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina a Palazzo Vecchio dall’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi, dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, dalla presidente della commissione Pace Susanna Agostini, dalla consigliera politica dell’ambasciata di Sudafrica Anteha Joubert, dal console onorario a Firenze Riccardo Sarra e dal presidente del Mandela Forum Massimo Gramigni.
L’idea è nata un anno fa quando Firenze ospitò il Ministro della cultura del Sudafrica, l’onorevole Lulama Xingwana. Nel corso della sua visita il ministro ebbe modo di incontrarsi con alcune delle più alte cariche istituzionali fiorentine e toscane oltre che, ovviamente, visitare il Nelson Mandela Forum. L’Associazione Palasport, che gestisce la struttura , espose di quello che era da tempo il suo sogno: la decorazione delle pareti esterne del Mandela Forum con motivi della tradizione pittorica sudafricana Ndbele.
Dal 26 settembre al 4 ottobre, grazie all'impegno dell'ambasciata sudafricana e del Ministero della cultura del Sudafrica che ha selezionato le artiste e sosterrà una parte significativa dei costi relativi alla realizzazione dell'opera, e con il contributo di Fondazione Monte dei Paschi e Unicoop, un gruppo di artiste Ndbele sarà a Firenze per realizzare una grande opera su pannelli che verranno poi sistemati sull'ingresso principale del Mandela Forum.
Le artiste saranno guidate e coordinate da Esther Mahalangu, una pittrice Ndbele che ha esposto negli Stati Uniti, in Giappone oltreché nelle migliori rassegne europee di arte Africana. Complessivamente l’opera sarà costituita da 30 pannelli in fibra cemento delle dimensioni di 1,2 per 2,40 metri per una superficie totale di 86,6 metri quadrati. I pannelli sono in un materiale di ottime resa coibentante, e la loro posa su pareti costruite con concezioni e materiali di oltre 25 anni, aumenterà le capacità isolante della parete, costituendo quindi un ulteriore passo nella direzione di una struttura ad impatto energetico sempre più ridotto.
L'opera verrà successivamente inaugurata dal Ministro della cultura sudafricano Lulama Xingwana in una cerimonia prevista per il 16 Novembre prossimo.
«L'intervento – ha sottolineato l’assessore Di Giorgi – consoliderà ulteriormente il legame di Firenze con il Sudafrica. Un legame che è antico e precede le vicende che hanno portato alla realizzazione, nel paese di Mandela, di una democrazia basata sul suffragio universale senza discriminazione di razza. Sarebbe sufficiente ricordare come fra i primi ad entrare a Firenze nel giorno della sua liberazione dai nazisti, l’11 agosto del 1944, ci fossero i soldati sudafricani o che sulla facciata di Santa Maria del Fiore si trova una iscrizione che ricorda il contributo del popolo sudafricano dopo l’alluvione del 1966».
«Senza dimenticare – ha ricordato Rosa Maria Di Giorgi – che sono stati gli eventi dell’ultimo quarto di secolo a rendere particolarmente forte il legame del Sudafrica con la città. Già nel 1985, quando ancora Mandela si trovava in carcere, il sindaco Massimo Bogiankino gli conferì la cittadinanza onoraria su delibera del consiglio comunale. Ma senza dubbio un passaggio significativo è stato la titolazione della principale arena coperta della città a Nelson Mandela, un passaggio che ha consentito alla città di stringere ulteriormente i rapporti con il Sudafrica, ed ad oggi il Nelson Mandela Forum è, fuori del Sudafrica, l’unica struttura del genere autorizzata dalla Mandela Foundation a portare il nome dello statista sudafricano».
«Questo intervento – ha concluso l’assessore all’educazione – rafforzerà ancora di più la vocazione del Mandela Forum come di luogo di incontro fra culture e generi, e valorizzerà anche il suo essere testimonianza dei legami tra Firenze e il continente africano. Per pubblicizzare ulteriormente l’iniziativa invierò una lettera ai dirigenti scolastici e lunedì in consiglio comunale verrà fatta una comunicazione».
Un plauso all’iniziativa è arrivato dal presidente del consiglio comunale Giani che ha ribadito come “il Mandela Forum è il luogo dove si respira la libertà e la solidarietà, attraverso l’arte e lo sport”. La presidente della commissione Pace Agostini ha ricordato la risoluzione approvata dal consiglio comunale l’8 marzo scorso, che “impegna il Comune di Firenze ad attivarsi presso la comunità internazionale per l’assegnazione del premio Nobel per la Pace alle donne africane”. (fn)