Locchi e Giambanco (PdL): "Santa Croce non diventi uno spazio fieristico"

“Basta tendoni e banchini in una delle nostre piazze più belle. La scelta dell’amministrazione comunale è contraria al decoro e al rispetto per gli abitanti”
“Non condividiamo assolutamente lo slancio con cui Marmugi, presidente del Quartiere 1 e l’Assessore Cianfanelli annunciano, nell’occasione della Fiera della birra organizzata in Piazza Santa Croce: ‘questa piazza diventi il palcoscenico per i prodotti made in Italy di qualità’. Noi, da sempre siamo contrari, e trasaliamo ogni qual volta (assai spesso purtroppo) si vedono metter su, nella storica piazza, tende, casette o banchi di ogni genere. Piazza Santa Croce non deve divenire un bel niente di diverso da quel che già è, e non deve essere strumento di iniziative che non hanno niente a che vedere col decoro e con l’arte e comunque stonano rispetto alla bellezza del luogo”. Questa la dichiarazione dei consiglieri del PdL Alberto Locchi e Antonio Giambanco.
“Ben vengano dunque incontri, sagre, fiere o esposizioni – hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra – ma che si svolgano in un’ottica di logica locazione e aggregazione oltre che come potenziale veicolo di indotto commerciale, posizionate in piazze o spazi pubblici da individuare negli altri quartieri fiorentini troppo spesso dimenticati o esclusi dall’eccessiva centralità di ogni avvenimento, come spesso in maniera propagandistica lo stesso sindaco Renzi dichiara. Piazza Santa Croce ed i suoi abitanti, già nelle sere ‘normali’ debbono fare i conti con confusione, traffico, schiamazzi, ubriachi e risse. Non pensiamo proprio che agognino a tutte queste iniziative che attentano ancor più alla loro tranquillità”.
“Una vecchia canzone di Riccardo Marasco dedicata all’alluvione recitava: ‘Dante di marmo poeta divino, mira sdegnato l’immane casino’. Ecco, mai è stata attuale come oggi questa simpatica strofa che ben dipinge la situazione che ormai da anni la nostra fantastica Piazza Santa Croce vive, oltretutto illusa da impegni disattesi e da discorsi tanto sbandierati in campagna elettorale dall’attuale amministrazione” hanno concluso Locchi e Giambanco.

(fdr)