Fittante (IdV): "Finalmente anche i risciò a Firenze"

Via libera del consiglio alla mozione del consigliere: "regolamentazione del Bike Sharing e incremento delle piste ciclabili"

“Regolamentare i servizi di mobilità di persone e cose con velocipedi, tipo risciò a pedali, che sono a tasso di inquinamento nullo, riorganizzare il servizio Bike Sharing strumento di mobilità sostenibile per ridurre i problemi derivanti dalla congestione stradale e il conseguente inquinamento”. E’ quanto afferma il consigliere dell’IdV Giovanni Fittante che oggi ha avuto il via libera del consiglio comunale ad una mozione da lui proposta. Nella mozione Fittante chiede “di intervenire con iniziative a sostegno dell’uso della bicicletta, strumento importante per una mobilità alternativa incrementando la realizzazione di rastrelliere in tutta la città di Firenze al fine di coprire possibilmente tutte le sue vie e, in particolar modo, quelle del centro storico; istituendo delle rimesse sorvegliate dove depositare le biciclette e poterle affittare al prezzo simbolico, in più punti strategici della città; creando i presupposti per la “Città Ciclabile” . Fittante ha poi sottolineato che l’obiettivo della mozione è quella di “incrementantare la realizzazione di rastrelliere in tutta la città di Firenze per coprire possibilmente tutte le sue vie e, in particolar modo, quelle del centro storico; istituire delle rimesse sorvegliate dove depositare le biciclette e poterle affittare al prezzo simbolico, in più punti strategici della città; creare i presupposti per la “Città Ciclabile” ovvero una vera e propria rete urbana ciclabile con direttrici Nord Sud ed Est Ovest che creino continuità per dare sicurezza a chi usa la bicicletta. ". (lb)
 

 

 

 

Si allega la mozione1. Tipologia: MOZIONE Soggetto/i proponente/i: Giovanni Fittante
2. altri firmatari:
3. OGGETTO: Oggetto: per impegnare l'Amministrazione Comunale a valutare la regolamentazione dei servizi di mobilità di persone e cose con velocipedi (cosiddetti risciò a pedali); a provvedere alla riorganizzazione del servizio Bike Sharing e ad intervenire con iniziative a sostegno dell’uso della bicicletta quale strumento importante per una mobilità alternativa e, soprattutto, non inquinante.

MOZIONE AL Sig. SINDACO
• Considerato che la mobilità per una città è una componente essenziale per i benefici influssi sulle attività economiche ed anche per la comodità dei cittadini e delle migliaia di turisti che ogni anno visitano la nostra città; • Considerato che il trasporto urbano deve essere un sistema integrato dove convivono mezzi pubblici e privati
Considerato che è necessario istituire nuove tipologie di servizio che hanno per finalità lo sviluppo nell'ambito urbano di un sistema di trasporto collettivo di persone, con funzione complementare e integrativa rispetto alle tipologie di trasporto già esistenti;
• Considerato che l’amministrazione deve avere tra i suoi obiettivi una maggiore vivibilità del centro storico ed un forte impegno per una città sempre più ciclabile;
• Considerato che, dopo la pedonalizzazione di Piazza Duomo, è sempre più necessario trovare soluzioni di trasporto idonee a diminuire l'inquinamento nella nostra città e, in particolare, nel centro storico;
• Considerato che già in altre città italiane ed Europee come ad esempio Roma, Berlino, New York, Monaco, Barcellona, Parigi ed altre ancora, la mobilità di persone e cose con velocipedi è considerata una preziosa risorsa per i centri storici ormai congestionati ed oppressi dall’inquinamento;
• Premesso che anche la Camera dei deputati ha preso in esame la possibile modifica al codice della strada per permettere lo svolgimento di servizi di N.C.C. con velocipedi.
IMPEGNA IL SINDACO
• A redigere il regolamento dei servizi di mobilità di persone e cose con velocipedi, tipo risciò a pedali, che sono a tasso di inquinamento nullo e sicuramente utile per una mobilità alternativa soprattutto all’interno delle mura del centro storico, prevedendo quanto prima un periodo di sperimentazione;
A provvedere alla riorganizzazione del servizio Bike Sharing strumento di mobilità sostenibile per ridurre i problemi derivanti dalla congestione stradale e il conseguente inquinamento;
Ad intervenire con iniziative a sostegno dell’uso della bicicletta, strumento importante per una mobilità alternativa e, soprattutto, non inquinante come già specificato nelle mozioni già approvate dalla Commissione Ambiente e ad esempio