Campi rom, Stella, Alessandri, Cellai, Roselli e Torselli (PdL): "La finta accoglienza del centro sinistra è costata ai fiorentini oltre 14 milioni di euro dal 2004 a oggi"
“Dal 2004 ad oggi il centrosinistra ha speso 14 milioni e 703.819 euro per la gestione dei campi rom: una follia su cui chiediamo chiarezza, soprattutto dopo le dichiarazioni del presidente del Quartiere 4 D’Eugenio riguardo all’insediamento del Poderaccio”. Questa la dichiarazione dei consiglieri del PdL Stella, Alessandri, Cellai, Roselli e Torselli.
“A cosa sono serviti tutti questi soldi dei fiorentini? Il Comune di Firenze ha in vigore un regolamento per la gestione dei due campi; è stato rispettato, o il Comune non ha fatto ciò che vi è previsto? Per questo abbiamo preparato 50 interrogazioni, per approfondire il tema e capire cosa è successo in questi anni. I soldi sono serviti per accogliere i rom e integrarli e superare in maniera graduale la logica dei campi, o soltanto a dimostrare una falsa accoglienza e a far lavorare le cooperative? Su questo punto esigiamo chiarezza - hanno aggiunto i consiglieri -. Riguardo alla spesa, cui concorrono varie voci non facilmente rilevabili, appare sproporzionata a fronte del ridotto numero dei componenti la comunità, e non ha prodotto significativi progressi nell’inserimento sociale dei nomadi presenti sul territorio. Il Comune continua a spendere per i campi rom che si stanno dimostrando una ‘non soluzione’ al problema dell’integrazione e al superamento di comportamenti troppo spesso al limite della legalità; è evidente l’inefficacia di questa impostazione assistenzialista fatta con i soldi dei fiorentini”.
“Il regolamento – hanno sottolineato Stella, Alessandri, Cellai, Roselli e Torselli – prevede cose precise, come per esempio un presidio sanitario. Esiste nei campi rom questo presidio? Un commissario straordinario per i rom, la realizzazione di un Cpt anche a Firenze, lo smantellamento di tutti i campi, la verifica delle spese e dei risultati concreti ottenuti dall’amministrazione comunale, nella convinzione che le politiche di Comune e Regione siano un fallimento: questo è ciò che chiediamo. La nostra linea è netta: via i campi rom da Firenze. Ne chiederemo lo smantellamento immediato”.
“Già nel 2005 – hanno poi ricordato i consiglieri del PdL – presentammo una mozione per istituire una commissione di indagine sulle spese sostenute per i campi Rom e Sinti. Vogliamo fare una valutazione dei risultati di queste spese ricadute sulle tasche dei fiorentini? Ebbene, i risultati sono: furti, borseggi, accattonaggio, tentativi di rapimento. E’ una politica tutta da rivedere. Anche da parte della Regione, che ha fatto la scelta di superare i campi per realizzare piccoli villaggi, e di inserire nelle graduatorie di edilizia popolare le famiglie rom che sono sempre prime. La gente è esasperata, dobbiamo prendere misure forti”.
“Chiediamo un commissario straordinario per i rom. Altre città prima di Firenze per affrontare il superamento dei campi hanno insediato commissari speciali: Roma, Milano, Napoli. La priorità è il superamento dei campi, che rappresentano un vero ghetto” hanno concluso Stella, Alessandri, Cellai, Roselli e Torselli.
I consiglieri hanno poi consegnato ai rappresentanti della stampa l’esposto alla Procura preparato dopo le dichiarazioni del presidente del Quartiere 4 Giuseppe D’Eugenio su presunti fatti di criminalità che si consumerebbero all’interno del campo rom del Poderaccio.
(fdr)