La demenza tra ricerca, clinica e servizi al centro del convegno in programma martedì 21 settembre
“La demenza: ricerca. Clinica e assetto dei servizi”. È questo il titolo del convegno promosso dall’AIMA (Associazione italiana malattia di Alzheimer) in programma martedì 21 settembre in occasione della XVII giornata mondiale dedicata a questa malattia.
“Insieme all’Aima abbiamo promosso questo convegno per portare avanti una riflessione insieme ad esperti su come affrontare le molte problematiche connesse a questa malattia – spiega l’assessore alle politiche sociosanitarie e presidente della Società della Salute di Firenze Stefania Saccardi che interverrà al convegno –. Si tratta infatti di una patologia che non riguarda soltanto la persona che ne è affetta ma ha un impatto devastante sull’intera famiglia.Momenti come quello di martedì sono dunque importanti perché utili perché possono offrire informazioni ai familiari su come relazionarsi con il malato di Alzheimer in modo da sfruttare le possibilità che ancora ci sono nonostante l’avanzata di questa patologia”. A questo proposito l'assessore Saccardi ricorda il convegno, tenuto a Palazzo Vecchio a fine giugno, sulle nuove metodologie di intervento ideate dalla ricercatrice statunitense Anna Davis Basting sulle persone affette da demenza. Un metodo che privilegia la creatività e l'immaginazione quali strumenti per riaffermare l'umanità dei pazienti attraverso le relazioni che stabiliscono con operatori, familiari e amici. “Come Amministrazione lavoriamo insieme all'AIMA per rispondere ai bisogni delle persone affette da queste terribili malattie e delle loro famiglie”.
"Tema centrale del convegno – sottolinea Manlio Matera presidente di AIMA Firenze - è la dimensione sanitaria del sistema del servizi per la demenza che vede coinvolti medici specialisti, medici di medicina generale e operatori dei distretti. Attraverso questa occasione AIMA Firenze cerca di proporre una discussione riguardante i bisogni e gli interventi sanitari promossi dal sistema dei servizi tenendo presente che, anche se la demenza ha pesanti ripercussioni sociali, non possiamo esimerci dal dare risposte sanitarie tempestive ed appropriate che rispondano al diritto di cura medica delle persone".
In una società che sta sempre più invecchiando la malattia di Alzheimer e le altre forme di demenza colpiscono oggi un grande numero di persone anziane: circa 700.000 in Italia,50.000 in Toscana e 6.000 casi a Firenze di cui oltre la metà sono casi di Alzheimer.
"Non si conoscono, ad oggi, efficaci metodi di prevenzione e terapia per queste patologie, ma solo farmaci che alleviano i sintomi e che, tuttavia, hanno un effetto positivo sulla qualità della vita del malato –continua Matera -. Pertanto, una delle principali cure è quella prestata dalle famiglie che, quotidianamente, si fanno carico del malato a tempo pieno. Per questo risulta indispensabile sostenere le famiglie in questo lavoro di cura che l'AIMA sta supportando attraverso la creazione di una Rete di Centri di Ascolto Alzheimer, con più di mille contatti annuali, nelle province di Firenze e Arezzo, ai quali i familiari possono rivolgersi per trovare gratuitamente orientamento e informazioni sulla malattia, sui servizi socio-sanitari, sostegno psicologico, gruppi di incontro per i familiari, consulenze mediche, legali e sui servizi sociali”. A Firenze il centro ascolto è nato nel 2000 con il sostegno dell'Amministrazione e tutt'ora è gestito in convenzione con il Comune.
Tornando al convegno, l'appuntamento è presso l'Auditorium Ente Cassa di Risparmio di Firenze (in via Folco Portinari 5/r) a partire dalle 15. Oltre alla partecipazione dell'assessore e presidente della Società della Salute Saccardi, interverranno tra gli l'assessore per il diritto alla salute della Regione Daniela Scaramuccia, Sandro Sorbi e Niccolò Marchionni rispettivamente professore ordinario di Neurologia e professore ordinario di Geriatria presso l'Università di Firenze. A seguire un concerto del violoncellista Francesco Dillon, che eseguirà musiche di G.B. Degli Antoni, J.M. Dall’Abaco, J. Harvey, J.S. Bach.
Per informazioni: AIMA Firenze, via Leone Pancaldo 29, Firenze. Tel. 055/433187, email: aima@italz.it
(mf)