Giornata internazionale per la pace nel mondo, Agostini: "Il 21 settembre deve essere occasione per sottolineare l'impegno di Firenze per la pace e i diritti umani"

A maggio in commssione pace forum tematicosulla legalità

"In un periodo storico che stimola nuove riflessioni sui diritti umani e sulle libertà  stiamo accogliendo, con forte impegno istituzionale, l'appello delle Nazioni Unite a celebrare il 21 settembre la Giornata Internazionale per la Pace nel Mondo, indetta dal 1981, con risoluzione ufficiale dell'ONU". Lo ha detto la presidente della commissione pace di Palazzo Vecchio Susanna Agostini. Nella seduta di stamani era presente anche l'assessore all'educazione, Rosa Maria De Giorgi, per condividere  un programma che metta a sistema le molteplici iniziative rivolte alla formazione, crescita collettiva di nuove culture di pace e diritti umani, per i giovani di Firenze. Per la ricorrenza il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani ci ha proposto di realizzare un progetto comune dal titolo "Cittadinanza&Costituzionoine - la mia scuola per la Pace". "Molte delle azioni positive in esso descritte -ha  proseguito Agostini - sono già previste nelle attività che l' 'assessorato svolge all'interno del progetto "Chiavi della Città" che prenderanno quindi il via con la valenza di compartecipazione di scuole di tante città. La commissione ha poi contribuito ad incrementare il programma inserendo proposte proprie ed inedite. Lo scopo comune e condiviso all'unanimità- ha concluso Agostini -, è quello di educare alla pace, alla nonviolenza, alla legalità al rispetto e alla solidarietà, dando un'idea politica culturale non di parte che sia corrispondente al vero e non filtrata dai media. Un percorso unico dal locale al nazionale, che risulterà utile a far mantenere alta nelle scuole l'attenzione e la conoscenza in merito a tutti i conflitti che appartengono alla contemporaneità storica e favoriscano politiche di solidarietà, coinvolgendo anche attraverso l'ascolto nelle scuole, persone protagoniste, rifugiati a Firenze ed in Toscana.  Durante l'incontro abbiamo sotolineato come sia importante questo 21 settembre dato che s’inserisce sia nell’Anno internazionale dei giovani deciso dalle Nazioni Unite dal agosto 2010 all'agosto 2011, che dovrà servire per promuovere i valori del rispetto dei diritti umani e della solidarietà tra le generazioni, le culture, le religioni e le civiltà, elementi decisivi per rafforzare le fondamenta della pace. Tema dell’anno è “Dialogo e comprensione reciproca” sia con l’apertura a New York del Summit dell’Onu che dovrà decidere cosa fare contro la povertà per realizzare entro il 2015 gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. Con  l'assessore Rosa Maria Di Giorgi abbiamo anche stabilito che aderiamo alla proposta del Coordinamento Nazionale degli Enti locali per la Pace per verificare i successivi passi dall'azione politica condivisa proponendoci come uno dei sette luoghi disponibili a realizzare un forum tematico per il mese di maggio, sul tema della legalità" (lb)