Pakistan, Giuliani (Pd): "Mantenere alta l'attenzione sul dramma delle popolazioni colpite"
"Il disastro che ha colpito il Pakistan ha bisogno di tutta la nostra attenzione è un’apocalisse che con il mese di agosto è passata quasi sotto silenzio, una catastrofe paragonabile al terremoto di Haiti e allo Tsunami del 2004". E' quanto afferma la consigliera del Pd Maria Federica Giuliani
"La grande emergenza umanitaria che sta vivendo il Pakistan con questo ”tsunami al rallentatore”, iniziato un mese fa e che si esaurirà solo quando l’enorme massa d’acqua generata dalle piogge monsoniche record sfoceranno nel Mar Arabico, ha un immenso bisogno dell’aiuto da parte si tutti noi.
Un quinto del Paese è sommerso dall’acqua e interi villaggi sono stati spazzati via, circa 900.000 abitazioni sono state danneggiate o distrutte. Le persone colpite dalle alluvioni sono secondo un ultima stima fornita dall’Onu, che parla di “una delle peggiori crisi umanitarie” della sua storia per “il numero di persone da assistere”.sono circa 18,7 milioni: una popolazione equivalente a quella di Belgio, Austria e Svizzera messe insieme! L’allarme è lanciato da “Agire” (Agenzia Italiana Risposta Emergenze) che, ricordando i gravi danni riportati dall’agricoltura e dall’allevamento di bestiame, sottolinea come il dramma del Pakistan è quasi dimenticato. “L’impegno delle ong”, spiega il direttore Massimo Bertotto, “non si limita alla distribuzione di aiuti salva-vita, ma si orienta già verso interventi di riabilitazione delle infrastrutture e ripristino della capacità produttiva locale. In particolare sono i bambini i più colpiti, oltre 3,5 milioni sono a rischio di pericolose malattie, si tratta di una cifra equivalente all’intera popolazione infantile italiana al di sotto dei 5 anni.!
«Questa è una crisi sconfinata» afferma Omar el-Hattab, responsabile per i programmi Acqua e Igiene dell'UNICEF Pakistan. «La gente non ha dove fare i propri bisogni, vive sulla strada e dunque finisce per inquinare la stessa acqua che usa per dissetarsi». «Dobbiamo scongiurare una seconda ondata: dopo l'inondazione, l'impatto delle malattie e della malnutrizione sui bambini» ha affermato Anthony Lake, direttore dell'UNICEF. L’invito rivolto a tutti è quindi è di sostenere le 5 Ong di AGIRE impegnate nella risposta all’emergenza in Pakistan (ActionAid, CESVI, Intersos, Save the Children e VIS) e C.R.I.-Croce Rossa Italiana, che hanno lanciato un appello urgente per la raccolta di fondi cui si può rispondere inviando con un semplice SMS due euro – dai cellulari TIM, Vodafone, Tre, Noverca e CoopVoce o chiamando da rete fissa Telecom Italia, ai numeri : 45504 e 45509 anche un semplice sms può essere di grande aiuto!"
(lb)