Cellai, Sabatini, Giambanco e Roselli (PdL): "Basta con le assenze degli assessori nelle riunioni di Commissione"

“Basta con le assenze degli assessori nelle riunioni di Commissione”. A dichiararlo sono i consiglieri del gruppo PdL Cellai, Sabatini, Giambanco e Roselli dopo l’odierna assenzadell’Assessore Falchetti in Commissione Bilancio. Era all’ordine del giorno la discussione della proposta di delibera per i criteri organizzativi degli uffici del Comune di Firenze, atto che prevede per regolamento la presenza dell’Assessore competente.
“Ma la seduta in pratica non ha potuto avere il suo completo svolgimento causa il non presentarsi di Falchetti – hanno aggiunto i consiglieri –. Lo spiacevole inconveniente è, tra l’altro, già avvenuto in questo inizio di settembre in altre commissioni (vedi la Controllo) e vogliamo con questo comunicato richiamare tutti gli organi competenti ad una maggiore serietà nei confronti dei lavori consiliari. Dopo poco più di un anno di questa nuova amministrazione sono troppi i casi di mancanza, spesso accompagnati dalle motivazioni più disparate: dalla concomitanza con altre riunioni, dalla presenza di convegni Anci o riunioni sindacali, dal semplice presentarsi di un episodio improvviso nella vita cittadina. Pretendiamo maggior rispetto per tutte quelle voci degli elettori che rappresentiamo e esortiamo ad una maggiore serietà ed intransigenza i Presidenti di Commissione e le segreterie degli Assessori invitati nel fissare le date di incontro”.
“Pensavamo di trovarci di fronte a strutture con una managerialità ormai diffusa e stabile ed invece ci ritroviamo a rimarcare incompetenza su uno dei più semplici compiti di un amministratore: quello di saper gestire la propria agenda. Se non si è in grado di offrire puntualità negli incontri cosa potrà mai essere dell’efficacia operativa? – hanno sottolineato Cellai, Sabatini, Giambanco e Roselli –. Era oggi il primo incontro della Commissione Bilancio dopo la pausa estiva, ed all’orizzonte si presentano scadenze importanti come la verifica di Bilancio e altri temi ancora più corposi. Ci auguriamo, dunque, che questo nostro monito tocchi l’interesse del Sindaco e della sua Giunta tutta per non cadere più (che si tratti di Delibere o di Audizioni) in simili e fastidiosi scivoloni per l’intera collettività”.

(fdr)