Bilancio 2011, la replica in aula del vicesindaco Nardella
Il vicesindaco Dario Nardella, in chiusura del dibattito sul bilancio di previsione 2011, ha precisato alcuni punti toccati dal dibattito in aula.
Il primo tema riguarda il piano delle alienazioni. “Il nostro è un programma realistico che intendiamo rispettare – ha detto Nardella – Intanto il piano non riguarda 69 ma 57 milioni di euro; e soprattutto rispetto allo scorso anno siamo in una fase diversa, più matura e avanzata, con trattative in corso che contiamo di chiudere”. Altro tema importante, quello delle multe: “Non aumentiamo la previsione delle entrate rispetto allo scorso anno – ha sottolineato il vicesindaco - C’è semmai da chiarire che anche nel 2010 i verbali furono superiori alle previsioni, non certo per una politica persecutoria del Comune ma perché aumentarono le infrazioni: e questo dipende non dall’amministrazione comunale ma dai comportamenti degli automobilisti. Inoltre sono aumentate le sanzioni, che dipendono dall’adeguamento del Codice della Strada”.
Nardella ha anche ripreso il tema dell’imposta di soggiorno, soprattutto rispetto alle critiche espresse dal centrodestra, ricordando che “l’imposta è stata introdotta da questo governo”. E riguardo il tema delle tasse, Nardella ha sottolineato che “mentre a livello statale sono aumentate, il Comune con questa manovra non ha toccato imposte o tariffe”. Infine gli investimenti: “Abbiamo acceso mutui per 44 milioni di euro – ha detto Nardella – che serviranno alla spesa per l’istruzione, i trasporti e la viabilità, i servizi produttivi. E la spesa corrente, se si tolgono le voci ‘rigide’ (come i canoni Erp), è diminuita: per salvaguardare i servizi abbiamo scelto di risparmiare sulle utenze, le locazioni, il personale”.
(ag)