Tramvia, Cellai, Torselli e Roselli (PdL): "A rischio i finanziamenti per la realizzazione delle linee 2 e 3 della tramvia"
"15 milioni di euro per i lavori della linea 2 e 3 della tramvia sono a rischio visto che la voce di finanziamento per gran parte di questi tracciati dovrebbe arrivare dalla vendita del patrimonio immobiliare del Comune. Entrate quindi non garantite vista anche la fallimentare esperienza dello scorso anno". Questo è quanto dichiarano i consiglieri del PdL Emanuele Roselli, Jacopo Cellai e Francesco Torselli.
"Renzi continua a lanciare slogan e promesse, ma i fatti e le scelte concrete di questa amministrazione paiono smentire i suoi annunci ad effetto. Nel piano degli investimenti allegato al bilancio di previsione che tra poco approveremo, quasi 15 milioni sono entrate non sicure, vincolate all'effettiva vendita degli immobili. In particolare 7 milioni e 280.013 euro per la realizzazione del tracciato della linea 2 e 7.483.368 per la linea 3 – hanno aggiunto gli esponenti del PdL –. Come sappiamo gli interventi finanziati da alienazioni sono possibili soltanto se le stesse hanno seguito. Lo scorso anno la giunta Renzi aveva fatto una previsione complessiva di 191 milioni per entrate da alienazioni che invece non hanno superato i 26 milioni come scritto nel bilancio consuntivo approvato lo scorso aprile. Per il 2011 la Giunta prevede un’entrata di 69 milioni, stima evidentemente più prudenziale dopo la disastrosa previsione dell’anno precedente. Ma in ogni caso non ci sono certezze sul buon esito di queste alienazioni. E allora cosa significa finanziare la linee 2 e 3 con coperture di spesa che non hanno certezza? Il sistema tramviario non era una priorità di questa giunta? Che garanzia può dare questa amministrazione alle tante realtà commerciali che sorgono lungo questi tracciati se da un momento ad un altro potrebbero non esserci i soldi necessari per terminare i lavori?
Davvero la Giunta intende iniziare a realizzare le linee 2 e 3 senza avere la certezza del loro finanziamento, o solo con la certezza di una parte del medesimo? E poi i cittadini dovrebbero credere alla favola dei 1000 giorni di cantieri? Senza dimenticare che il Comune deve essere un interlocutore serio anche per gli operatori e le ditte che svolgono i lavori e con i quali sono stati sottoscritti precisi accordi economici.
Non è tutto. Parte del piano alienazioni, circa 500.000 euro, dovranno servire a realizzare il sistema dei parcheggi scambiatori per la linea 1 della tramvia. Possibile che nemmeno questo intervento sia ritenuto prioritario dato che la linea Firenze Scandicci è già a pieno regime? Eppure i parcheggi scambiatori rappresentano un punto nevralgico per l'interscambio tra il mezzo privato e quello pubblico”.
“Siamo quindi molto preoccupati da quanto sta emergendo dallo studio di questo bilancio. Il sindaco faccia subito chiarezza e scopra le sue carte. Siamo stanchi di continui bluff fatti sulla pelle dei fiorentini solo per guadagnare titoli ad effetto sui giornali locali e nazionali. Firenze si merita chiarezza e risposte concrete. Cose che questa giunta non sta assolutamente dando alla città” hanno concluso Roselli, Cellai e Torselli.
(fdr)