Casa, Torselli (PdL): "La sinistra chiede risposte al governo nazionale, ma si dimentica di aver fatto di tutto per affossare il piano casa"
“Dall'assemblea regionale del Sunia svoltasi oggi a Firenze sono arrivati numerosi appelli al governo nazionale affinché vengano predisposti piani casa finalizzati al superamento dell'emergenza abitativa; benissimo, ma gli esponenti di sinistra non fingano di non ricordare quanto ha fatto la loro parte politica per affossare il piano casa proposto ad inizio legislatura dal Governo Berlusconi”. Questo quanto dichiarato dal consigliere del PdL Francesco Torselli.
“Il governo aveva predisposto un ottimo impianto per le politiche della casa - ha proseguito l’esponente del PdL - ma la sinistra ha preferito strumentalizzare una parte di quel piano per erigere barricate e promuovere lo scontro sociale, rallentando l'azione del governo e fossilizzando le politiche abitative nel paese. Non è una polemica rivolta all'assessore Fantoni al quale riconosciamo invece un'ottima capacità sia di dialogo che di gestione del suo difficile assessorato, ma crediamo sia troppo facile, nei momenti di crisi, rivolgersi al governo nazionale dopo che la Regione Toscana ha tagliato quasi del tutto i fondi destinati alle politiche abitative per investire nel TPL”.
“Per risolvere l'emergenza abitativa in via definitiva - conclude Torselli - restiamo convinti che l'unica soluzione sia il riscatto di proprietà. Solo quando a tutti sarà offerta la possibilità di diventare proprietari di una casa, l'emergenza abitativa potrà essere considerata superata. Ed il piano casa di questo governo prevedeva anche questo tipo di soluzione, già sperimentata in alcuni quartieri romani durante il mandato del Governatore Storace grazie all'allora consigliere regionale di AN, Fabio Rampelli”.
(fdr)