Torselli (PdL): "Comici i consiglieri del PD che temono i reduci di Salò... che si guardino attorno e pensino a Firenze"

"Dopo averci provato col 17 marzo, la sinistra cerca adesso di strumentalizzare anche il 2 giugno"

Queste le dichiarazioni del consigliere del PdL Francesco Torselli

“Il calendario presenta un'altra festività, il 2 giugno, e puntualmente il PD parte alla carica per la solita strumentalizzazione politica.
Dopo averci provato, fortunatamente invano, il 17 marzo, dimenticando i giorni in cui le bandiere cubane e vietnamite coloravano le piazze della sinistra che si contrapponevano a chi, sventolando un tricolore, veniva tacciato di essere fascista, riecco i soliti consiglieri comunali del PD agitare lo spettro di un nuovo pericolo fascista.
Stavolta il pericolo sarebbe rappresentato addirittura dagli ultimi reduci di Salò ancora in vita che potrebbero essere riconosciuti come reduci belligeranti del Secondo Conflitto Mondiale.
Non capiamo se la paura sia di carattere ideale o economico, visto il pronto riferimento ad altre associazioni da sempre riconosciute e lautamente finanziate, ma non possiamo non dirci sconcertati da questi continui richiami a divisioni ideologiche, ormai strumentali, figlie di oltre mezzo secolo fa.
Ai consiglieri del PD non posso che dire di perdere meno tempo ad agitare, in maniera comica, spettri del passato che ormai non fanno più paura a nessuno e dedicare più tempo a Firenze, alla risoluzione dei suoi problemi e, soprattutto, alzino la voce ogni volta che il loro Sindaco scavalca ed esautora il Consiglio Comunale con i propri atteggiamenti”.

(fdr)