De Zordo e Alberici: "Questa Giunta è vaga sulla chiusura dei Punti Anagrafici Decentrati"

Le due esponenti di perUnaltracittà: "Pesante il disagio dei cittadini costretti a rinunciare ad un servizio essenziale per il territorio"

"Dopo le risposte vaghe dell’Assessore Falchetti all’interrogazione presentata da PUC in Consiglio Comunale sulle motivazioni della chiusura del Punto Anagrafico di Viuzzo delle Calvane, sono state depositate un’altra interrogazione e una mozione al Quartiere 5 insistendo nella richiesta di chiarimenti e chiedendo un preciso impegno al Presidente del Quartiere perché metta in atto tutte le misure necessarie ad evitare la chiusura del PAD in questione".Così Ornella De Zordo e Adriana Alberici, consigliere di perUnaltracittà rispettivamente in Consiglio comunale e nel Consiglio di Q5, che proseguono: "Questo importante servizio, infatti, è rimasto chiuso negli ultimi mesi per supposti problemi di personale ed è stato riaperto solo il 2 maggio, col rischio, annunciato dallo stesso assessore tramite i Servizi del Comune, di imminente e definitiva chiusura. Da quella risposta non emerge chiaramente il disegno complessivo di questa Amministrazione sui tagli ai servizi anagrafici decentrati nell’intero territorio comunale".
Le due consigliere sottolineano infine: "In questi mesi i cittadini si sono dovuti recare in ViaBini (unico punto anagrafico aperto nel Quartiere 5), sostenendo così, soprattutto chi è anziano o disabile, pesanti disagi in termini di code e di distanze da coprire dalle proprie abitazioni, un vero e proprio disservizio insomma. Non vorremmo che questo fosse solo l’inizio di uno smantellamento sistematico di questi servizi”.

(fdr)