Ripristino della legalità, sgomberi ma nel rispetto dei diritti umani/scheda

Gli interventi effettuati dall'amministrazione

“Questa amministrazione garantisce il rispetto della legalità e, quando sono stati effettuati sgomberi non oltre tollerabili per situazioni di illegalità perdurante, ha comunque sempre agito in modo attento ai diritti delle persone”. Lo puntualizza l’assessore alle politiche sociali Stefania Saccardi.
“Nel caso dello sgombero dell’ex scuola Caterina dei Medici - ricorda Saccardi - c’erano 200 persone che sono state ospitate nella struttura del Fosso macinante e poi, sempre con metodi di correttezza e pacifici, sono state spostate in parte alla Madonnina del Grappa e in parte sono stati inserite nel progetto Paci. Tengo a sottolineare che anche la città ha mostrato una attiva risposta solidale: alcuni alberghi hanno regalato materassi, mentre le reti sono state messe a disposizione dalla Asl”.
“Anche per l’ex ospedale Meyer - continua Saccardi - abbiamo utilizzato lo stesso metodo. Anche qui c’erano circa 200 persone, che sono state in gran parte inserite nella foresteria Pertini, immobile che questa amministrazione ha recuperato e destinato all’accoglienza e alle emergenze abitative. Gli ex occupanti del Meyer sono rimasti alla foresteria per cinque mesi e sono usciti inseriti in progetti di inclusione”. “Infine - aggiunge Saccardi - la legalità è stata ripristinata anche nel mercatino multietnico, divenuto negli anni un ricettacolo di rifiuti e attività irregolari”.
“Tutte queste operazioni - conclude l’assessore - sono avvenute di concerto con la polizia municipale, nel rispetto delle persone e delle regole, e di questo ringrazio sentitamente la comandante Antonella Manzione”. (edl)