Falchetti alla Mercafir, Stella (PdL): "Renzi usa i vecchi metodi della politica, i politici licenziati nominati presidenti delle società partecipate"
Questo l’intervento del consigliere del PdL Marco Stella
“Il punto 3 dei 100 punti di Matteo Renzi recitava ‘Una questione di Merito: alla guida delle Aziende pubbliche saranno nominate professionalità indipendenti, a prescindere dalla tessera di partito’. Io non so se l’ex assessore Angelo Falchetti abbia una tessera di partito, ma mi domando, se Renzi non lo considera abbastanza bravo da fare l’assessore al bilancio, come possa considerarlo bravo per fare il presidente di Mercafir?
Il passaggio di Falchetti da assessore al bilancio e società partecipate del comune di Firenze a presidente di mercati è una vera bocciatura; passa da essere colui che controlla le società partecipate e delinea gli indirizzi per queste, ad essere un controllato ed applicare la volontà di Palazzo Vecchio. Facce nuove ma metodi vecchi.
Renzi incarna i vecchi e peggiori metodi di fare politica, dopo la tanto sbandierata meritocrazia, oggi mette un assessore di fatto licenziato dalla sua giunta a fare il presidente di una società partecipata. Quali le ripercussioni dell’allontanamento di Falchetti sul bilancio comunale?
Non si è mai visto allontanare un assessore al bilancio nell’imminenza dell’approvazione del bilancio preventivo, cosa è successo?
Ora la giunta Renzi non solo non ha l’assessore all’Urbanistica, ma anche quello all’ambiente ed ora anche al bilancio: forse Renzi pensa di poter fare tutto da solo?”.
(fdr)