Sabatini e Locchi (PdL): "Degrado alle Cascine, situazione di non ritorno"

“Al Parco delle Cascine si è ormai superato il segno. Ormai gran parte dei nostri splendidi prati sono lasciati allo sbando e alle scorribande di veri ‘predoni del decoro’” .E’ questo il grido di allarme che lanciano i due consiglieri del PdL Massimo Sabatini e Alberto Locchi.
“Dopo aver visto la situazione in cui ieri mattina versava parte del parco dopo l’ormai consueta occupazione “serale” da parte di copiosi gruppi di sudamericani e centroamericani – hanno aggiunto i due consiglieri –, abbiamo già presentato una mozione specifica che punta ad aumentare il controllo e la sicurezza del Parco, e stiamo attendendo che il Presidente della Commissione pertinente ne programmi la discussione. Da tempo facevamo notare l’assenza di azioni efficaci sul parco, e il preoccupante progredire dei bivacchi incontrollati. Anche in occasione di ogni riunione pubblica del nostro gruppo (l’ultima il 25 febbraio) avevamo ricordato il mancato rispetto del punto 63 dei cento punti “riprendiamoci le Cascine”. Temevamo il peggio, infatti. Certo quanto abbiamo visto questa mattina sul video di denuncia che la Fondazione Antonino Caponnetto ha pubblicato sul sito ufficiale ci ha fatto sobbalzare: un giardino trasformato in discarica! Il trionfo dei rifiuti gettati ovunque ed un tappeto di bottiglie laddove doveva esserci un prato. E tutto questo avviene nel giardino (che dovrebbe essere dedicato allo svago delle famiglie ed ai giochi dei bambini) che si trova davanti agli Uffici della Polizia Municipale. E’ spaventoso, e non si può tollerare per una sola altra sera un simile oltraggio alla città, al suo decoro, e all’autorità delle nostre istituzioni e forze dell’ordine”.
“Guardare quelle immagini ci auguriamo che faccia scattare nel sindaco e nell’amministrazione tutta una voglia di pronto riscatto per risalire la china da questa situazione di ‘resa incondizionata davanti ai barbari’ che finora è stata adottata.
La discussione della nostra mozione diviene adesso quanto mai urgente. Attendiamo” hanno concluso Sabatini e Locchi.

(fdr)