Carico-scarico merci, Torselli (PdL): "Forte preoccupazione per i dati forniti dalle associazioni di categoria. Il provvedimento deve essere ritirato immediatamente"
"Alla luce dei dati forniti dalle associazioni di categoria, dopo una settimana dall'entrata in vigore del nuovo provvedimento sul carico e scarico delle merci nel centro storico, non possiamo che esprimere la nostra vicinanza ai trasportatori ed ai gestori delle attività commerciali del centro storico, assieme ad una forte e considerevole preoccupazione sul fatto che se questo provvedimento non sarà immediatamente ritirato finirà col mettere in ginocchio i commercianti e col causare forti ripercussioni anche sui consumatori". Questo il commento del consigliere del PDL Francesco Torselli.
"Rivolgo un accorato appello al Sindaco Renzi - prosegue l'esponente del centrodestra - affinché, nonostante finora abbia mostrato determinazione nel voler proseguire sulla strada intrapresa, alla luce dei dati emersi dopo la prima settimana di consegne effettuate secondo i criteri della nuova normativa sul carico e scarico merci nel centro storico, si renda conto delle assurde penalizzazioni inflitte a trasportatori e commercianti e ritiri il provvedimento, modificandolo e concertandolo con le associazioni di categoria. La politica non può rimanere indifferente di fronte ai dati forniti da AssoTosca, che parla di un 30% di consegne non andate a buon fine, o di Confesercenti, che addirittura ha quantificato in una percentuale compresa tra il 33% ed il 50% le merci non consegnate a causa della ristrettezza della nuova finestra voluta dal Sindaco.
Tanto per fare degli esempi, quando si sente dire che su 450 consegne di latte ne sono fallite 130, su 180 consegne di gelati ne sono fallite 81 e che su 56 consegne di merci non deperibili ne sono andate a buon fine soltanto 17, l'amministrazione comunale ha il dovere politico e morale di mettersi una mano sulla coscienza e prendere adeguati provvedimenti per evitare il collasso di un intero settore produttivo".
"Senza considerare - conclude Torselli - che se la finestra di accesso al centro storico resterà quella indicata da Renzi nell'ultimo provvedimento, i trasportatori saranno costretti ad aumentare il numero di mezzi e di lavoratori, facendo così inevitabilmente aumentare anche i prezzi delle merci. Questo avrà come logica conseguenza l'aumento del prezzo di vendita dei prodotti e finirà quindi per gravare sulle tasche di tutti i consumatori. La questione carico/scarico merci non è quindi di interesse dei soli operatori del settore, ma riguarda indirettamente tutti i cittadini. Motivo ulteriore per invitare Renzi a fare un passo indietro: governare una città significa anche saper accondiscendere ai reali bisogni della gente e non solo al proprio orgoglio ed al proprio ego".
(fdr)