Bilancio di previsione, Roselli (PdL): "Renzi rottama se stesso e getta la maschera sulle multe"
Questo l’intervento del consigliere del PdL Emanuele Roselli
“Il sindaco Renzi ha gettato la maschera: lui che aveva riempito le pagine dei giornali al grido ‘Firenze non è un multificio, basta con la politica vessatoria ai danni dei cittadini’, sì è rimangiato tutto, inserendo nel nuovo bilancio preventivo 51 milioni derivanti dalle multe. Solo un anno fa Renzi aveva presentato un bilancio preventivo "rivoluzionario" rispetto al suo predecessore su questa voce: 42 milioni di multe come previsione rispetto ai 48 incassati l'anno prima dalla giunta Domenici. Ma le cose poi erano andate molto diversamente: in pochi mesi Renzi decise di raddoppiare il numero degli autovelox sulle strade comunali, togliendo i vigilini salvo poi sostituirli pochi mesi dopo con altrettanti vigili armati di biro e blocchetto delle contravvenzioni. Il risultato? Renzi ha battuto Domenici, e tutti i record precedenti. Alla faccia della discontinuità e del multificio.
E così oggi, presentando i numeri del nuovo bilancio preventivo, Renzi ha gettato la maschera, rottamando se stesso e uno dei suoi tanti slogan: nel 2011 il sindaco vuole incassare almeno 51 milioni dalle multe. I fiorentini sono avvertiti. E' bene prepararsi fin da subito ad una nuova stangata, difficilmente evitabile vista la scarsa affidabilità delle alternative offerte dal trasporto pubblico.
La colpa, naturalmente, non è comunque del Sindaco. Renzi del resto è solo una vittima di un Governo che ha ridotto i trasferimenti agli enti territoriali: circa 20 milioni stando alle previsioni del Sindaco. Peccato però che Renzi si sia dimenticato di ricordare che proprio grazie alle disposizioni di questo governo, Firenze potrà recuperare la stessa cifra grazie alla tassa di scopo, che frutterà 10 milioni quest'anno e 20 milioni nel 2012. Senza dimenticare gli oltre 3 milioni che entreranno nelle casse comunali dopo l’accordo siglato con Roma a riguardo del biglietto unico per i musei.
Chi invece taglia davvero è la Regione, che ridurrà di 2,6 milioni i trasferimenti al capoluogo toscano che, come ricordato da alcuni assessore della Giunta Renzi, non riesce a far valere tutto il suo peso sui tavoli regionali, a partire dai trasferimenti per il sociale e il Tpl.
Il Sindaco ha però promesso di non aumentare le tasse: del resto lo aveva già fatto un anno fa rivedendo verso l’alto le tariffe della Cosap, delle mense scolastiche, dei servizi cimiteriali, dei passi carrabili.
Speriamo solo che le prospettive sul piano delle alienazioni quest’anno migliorino davvero: lo scorso hanno dei 191 milioni messi a bilancio il Comune era riuscito ad incassarne poco più di 26: un fallimento clamoroso. Quest’anno le aspettative sono inferiori: solo 68 milioni, sebbene tra queste vi sia, per l’ennesima volta, la vendita dell’ex Teatro Comunale, costato ai cittadini altri mutui e altri interessi.
Se queste sono le previsioni, c’è poco da star sereni. Ma Renzi, si sa, è capace di tutto e pronto a smentire chiunque, anche se stesso”
(fdr)