Bilancio di previsione 2011, Stella (PdL): "Renzi, un sindaco qualunque"
Questo l’intervento del consigliere del PdL Marco Stella
“Renzi dopo gli slogan da campagna elettorale e un paio di spot durante questi primi due anni, con questo bilancio di previsione si conferma come molti di noi sostenevano un sindaco qualunque.
Non brilla certo per innovazione il bilancio di previsione 2011, Renzi usa gli stessi mezzi di qualunque sindaco per varare il suo bilancio.
Dopo aver promesso in campagna elettorale che non avrebbe fatto multe, dopo aver annunciato che non voleva più vedere Firenze tra le prime città per contravvenzioni elevate, abbiamo scoperto che ha chiuso il bilancio 2010 con 52 milioni di euro di multe, e nel preventivo 2011 le multe sono addirittura 51 milioni, mi domando come chiuderà il bilancio consolidato?
Altro grande fallimento conclamato da questo bilancio è il tema delle alienazioni, inserite nel bilancio preventivo per 68 milioni di euro.
Questo bilancio preventivo dichiara il fallimento del Sindaco Renzi, che vede crollare i due capisaldi del bilancio preventivo 2010; da una lato riduzione drastica delle multe, dall’altro vendita cospicua del patrimonio immobiliare del Comune per oltre 110 milioni di euro.
Oggi scopriamo che le multe sono nuovamente da record e vi sono alienazioni per 68 milioni di euro, però tra queste vi è il teatro comunale per un valore di oltre 30 milioni di euro, operazione della vecchia giunta.
Naturalmente non vi è nessun delitto contabile, ma sicuramente una colpa politica di chi aveva fatto delle scelte politiche. Il terzo dato incontrovertibile che esce da questo bilancio preventivo è che se il comune di Firenze chiude il bilancio lo deve al Governo, che con l’introduzione della tassa di soggiorno garantisce nelle casse comunali 10 milioni di euro per 6 mesi, quindi 20 milioni di euro l’anno. Visto questo bilancio, oggi Renzi dovrebbe essere uno di quelli che cantala famosa canzone di Apicella ‘Meno male che Silvio c’è’”.
(fdr)